Aumenta il numero dei guariti da Covid-19 in Calabria. Nelle ultime 24 ore sono stati dimessi dagli Ospedali 14 persone che fanno salire il totale generale a 403. Diminuisce anche il numero delle persone ricoverate in rianimazione. Ieri erano tre oggi sono soltanto due. Per quanto riguarda i nuovi casi accertati oggi sono tre che portano il totale a 1.125. Altro dato stabile è quello dei decessi sempre fermo a quota 89. In Calabria ad oggi sono stati effettuati 40.806 tamponi. Le persone risultate positive al Coronavirus sono 1.125 (+3 rispetto a ieri), quelle negative sono 39.681. Territorialmente, i casi positivi sono così distribuiti: - Catanzaro: 42 in reparto; 60 in isolamento domiciliare; 82 guariti; 33 deceduti. - Cosenza: 16 in reparto; 278 in isolamento domiciliare; 137 guariti; 29 deceduti. - Reggio Calabria: 16 in reparto; 2 in rianimazione; 129 in isolamento domiciliare; 97 guariti; 16 deceduti. - Crotone: 7 in reparto; 32 in isolamento domiciliare; 68 guariti; 6 deceduti. - Vibo Valentia: 51 in isolamento domiciliare; 19 guariti; 5 deceduti. Il totale dei casi di Catanzaro comprende soggetti provenienti da altre strutture e province che nel tempo sono stati dimessi. Un paziente ricoverato all’Ospedale Pugliese di Catanzaro è di Taranto. Si precisa che al Policlinico di Germaneto sono stati ricoverati due pazienti provenienti da altre province. Nel numero dei casi testati attraverso tampone, sono compresi 605 riferiti ai rientrati presso la propria residenza, di cui tre positivi. Le persone decedute vengono indicate nella provincia di provenienza e non in quella in cui è avvenuto il decesso. I soggetti in quarantena volontaria sono 7.670 così distribuiti: - Cosenza: 1411 - Crotone: 1.997 - Catanzaro: 2.124 - Vibo Valentia: 446 - Reggio Calabria: 1.692. I rientri in Calabria che ad oggi sono stati registrati sul sito della Regione Calabria sono 26.039. Di questi, i rientri registrati per ritorno alla residenza a partire dal 4 maggio sono 7.760; 1.320 sono le registrazioni per ingressi in regione legati a motivi di lavoro, salute e attività istituzionali. Nel conteggio sono compresi anche i due pazienti di Bergamo trasferiti a Catanzaro, mentre non sono compresi i numeri del contagio pervenuti dopo la comunicazione dei dati alla Protezione Civile Nazionale.. |