La storia del Rotary è fatta di impegni volti a prevenire e curare in tutto il mondo la diffusione delle malattie. L’Italia sta attraversando un momento di emergenza a causa della diffusione del Coronavirus, ragione per la quale, nel solco della tradizione rotaryana, il Club “Rossano Bisantium” ha voluto dare un contributo e un segnale di vicinanza alle persone deboli e bisognose nonché alle istituzioni sanitarie che in questo periodo sono in prima linea per curare coloro che sono affette dal virus. A seguito della istituzione del centro Covid presso l’ospedale civile “Giannattasio”, lo stesso necessita di essere attrezzato e per rendere più agevole l’organizzazione del servizio giornaliero nonché per accelerare l’andata a regime del funzionamento della struttura, i Soci del Club hanno condiviso l’idea di fare “donazione” di armadi per il personale. In nome e per conto del Club Rossano Bisantium, il Presidente Enrico Iemboli, coadiuvato dai soci Isidoro Corallino, Tiiziana Fusaro ed Eugenio Farina, ha consegnato al direttore Sanitario dell’Ospedale dott. Pier Luigi Carino, n. 9 (nove) armadi in metallo destinato al personale che presta servizio a Rossano nel reparto adibito a Centro COVID. Non è la prima volta che il Club Rossano Bisantium si adopera per collaborare con Enti e Associazioni che fanno “service”. Nel mese di febbraio scorso, con la collaborazione volontaria della scuola di danza di Margherita Mingrone, ha organizzato una serata di beneficienza per raccolta fondi da devolvere alla Rotary Foundation che è impegnata nel mondo a debellare la malattia della poliomelite. Nel recente passato ha ospitato un convegno con l’Associazione Stella Cometa che si occupa delle donne e della difesa dei bambini con la quale, prima dell’avvento del coronavirus, stava predisponendo un progetto interessante per portare loro aiuto e sostegno sanitario. In piena “mandemia” coronavirus, il Club ha devoluto un contributo a favore della locale Croce Rossa per le prime spese a sostegno del volontariato. Oggi la donazione degli armadi per completare la funzionalità del reparto Covid realizzato presso l’ospedale Giannattasio. E’ prevista la devoluzione di un sostanzioso contributo per la Caritas, per contribuire a soddisfare le richieste delle persone che vivono in difficoltà economica. Il Presidente Iemboli si è dichiarato soddisfatto per il ruolo che il Club ha svolto nella realtà locale, dichiarando altresì che è solo un segnale di presenza ed un esempio di collaborazione per la soluzione dei bisogni, ma ha anche auspicato la revisione dell’offerta della sanità e reclamano a gran voce la riapertura degli ospedali viciniori, uno fra tutto, l’ospedale “Cosentino” di Cariati. |