Un giornale, una rivista, cartelle, manuali, un saggio, dizionari, una raccolta di proverbi, un missale romanum, bigliettini, l’agenda e una radiolina. Questo il mio tavolo. Al bisogno, davanti a me, a tre passi, ho più di mille volumi che mi guardano. Mille altri vegliano tra mansarda e magazzino. Li conosco tutti e di ognuno so posizione, contenuto, provenienza. Mi saranno ancora compagni di viaggio, bastone e vincastro.