Come di consueto è il dott. Martino Rizzo, dirigente dell’Asp di Cosenza, che sulla propria pagina facebook fa il punto della situazione per ciò che concerne l’emergenza coronavirus nell’Alto Jonio Cosentino: Oggi non posso fare un bilancio dell’attività perché mancano diversi risultati dei tamponi effettuati il 23 ed il 24 aprile. La situazione sembra comunque essere tranquilla: a Corigliano-Rossano nessun nuovo caso e qualche dimesso dagli Ospedali. Bentornati ai nostri concittadini. Per Bocchigliero non posso affermare che è tutto finito, perché il virus è ancora presente tra gli ospiti della Casa di riposo, ma siamo a buon punto. La mancanza di ulteriori casi conferma il fatto che il focolaio è stato circoscritto, e dobbiamo solo avere pazienza. Come vi dicevo, gli ambiti familiari e quelli ristretti (RSA) sono quelli dove è più difficile eradicare il virus, perché le misure di distanziamento sono meno rispettate. Questo spiega anche un nuovo caso a Scala Coeli, sviluppatosi nell’ambito familiare. E siamo a 105. Una buona notizia per Oriolo: dopo la “negativizzazione“ del Sindaco, abbiamo il primo guarito a domicilio. Domani vedremo se altri casi avranno la stessa evoluzione. Buone notizie anche per le famiglie degli ospiti delle case di riposo di Corigliano-Rossano. Su 125 tamponi effettuati, 94 sono stati processati ed hanno dato risultato negativo. Vuol dire il virus è stato chiuso fuori ( bravi i gestori), perché altrimenti qualche positivo avremmo dovuto trovarlo. Spero di darvi notizie più complete domani. Sabato avremo la possibilità di fare i tamponi a persone che hanno necessità di ricoveri o prestazioni sanitarie e alle quali viene richiesto il test. Il Sindaco di Corigliano-Rossano ci metterà a disposizione un locale nei pressi della Protezione Civile, dove svolgere l’attività. Le persone interessate, previo appuntamento potranno recarsi presso lo stadio di Rossano (muniti dell’autocertificazione) e, restando in macchina, saranno sottoposti a tampone. |