La piccola pesca artigianale in questa grave emergenza Coronavirus è rimasta vittima della disattenzione generale pur in presenza di impegni vari, ma tutti abbastanza problematici nella loro applicazione a partire dalla CIG in deroga che per la specificità del C.C.N.L. applicabile a questo importante segmento del settore non consente ai piccoli pescatori neanche di soddisfare le esigenze minime delle proprie famiglie. E da veri uomini di mare, con grande dignità, in tanti hanno preferito riprendere il mare, ma - dichiara Salvatore Martilotti, presidente del “Comitato Pescatori Costieri Artigianali Corigliano-Rossano” - sono sopraggiunti problemi di commercializzazione e di distribuzione che di fatto hanno messo in crisi l’intero segmento della pesca artigianale. Un vero e proprio naufragio: marinari abituati a vincere anche le tempeste più violente, appaiono ora stremati da una burrasca non prevista. La crisi generata dalla caduta verticale del mercato al consumo, al momento, trova pochi rimedi. Parliamo della pesca artigianale, un comparto in difficoltà per la disattenzione delle Istituzioni, pur in presenza di interventi che potevano sembrare opportuni, ma distanti dalla realtà quotidiana di tante famiglie di pescatori in questa grave crisi scaturita a seguito del Coronavirus. A seguire in tanti aspettavano una forte attenzione da parte dei Comuni costieri, ma in tutta risposta è calato il silenzio. E, pertanto, con risposte che stentano ad arrivare aumentano le difficoltà, ma noi – continua salvatore Martilotti – pensiamo che sarebbe ora di agire e di affrontare questioni che possono essere risolte in tempi brevi qui a Corigliano-Rossano. Possibile, si chiedono i piccoli pescatori, che non si riesce a dare soluzioni a questioni, tutto sommato minimali, per alleviare la crisi della pesca artigianale di Schiavonea? Eppure ci sono diverse competenze che sono gestite dal Comune. Non abbiamo chiesto soldi o assistenza ma di supportare la pesca costiera artigianale di Schiavonea con la realizzazione di un “Mercatino ittico al consumo provvisorio” e la valorizzazione del ”prodotto ittico locale” sbarcato dai piccoli pescatori e destinato al consumo locale. Nessuna risposta al momento, ma riteniamo ancora che c’è tempo per intervenire perché nessuno è in grado, al momento, di dire quando finirà questa emergenza. E considerato che dovremo convivere, magari con modalità diverse, con il Coronavirus, ritorniamo a chiedere attenzione per cercare di far capire che gli interventi richiesti possono rappresentare una opportunità per la valorizzazione del “Prodotto ittico locale di Schiavonea” e in questa emergenza senza precedenti la vendita al consumo nel “Mercatino ittico a miglio zero” può contribuire a valorizzare un prodotto alimentare gradito ai nostri concittadini di Corigliano-Rossano. I nostri piccoli pescatori artigianali sono pronti, e tutti coltiviamo la speranza di essere ascoltati anche perché non vogliamo alimentare polemiche ma solo dare una soluzione che l’emergenza in atto richiede e, pertanto, evitiamo di chiedere il ruolo e la funzione del Comune nel FLAG del nostro litorale. Non vogliamo chiedere se la gestione è in linea con la PCP né, tanto meno, capire se le dinamiche di gestione hanno raggiunto gli obiettivi della “diversificazione e dell’innovazione” poiché, se così non fosse, saremmo in presenza di spreco di denaro pubblico. A noi “Comitato Pescatori Costieri Artigianali Corigliano-Rossano” interessa dare una soluzione ai nostri associati per non aggravare ulteriormente la crisi della pesca artigianale. E, se da parte del Comune ci sono delle difficoltà, noi siamo pronti a contribuire a dare una soluzione in tempi brevi per la realizzazione del “Mercatino ittico al consumo a Schiavonea”. In questa direzione, oggi nel 50° anniversario della Giornata mondiale della Terra, -conclude Salvatore Martilotti - avendo una nostra struttura associativa di pescatori artigianali aderito alla manifestazione di interesse con una progettualità attenta e dettagliata, ci rivolgiamo al Sindaco e al vice Sindaco di Corigliano-Rossano per cercare, in tempi brevi, di dare seguito alla delibera della Giunta comunale n.316 del 24-12-2019 per così consentire con la concessione richiesta, pur in emergenza continua Coronavirus, lo svolgimento dell’attività di pesca ai piccoli pescatori costieri artigianali. E non solo per valorizzare una risorsa economica importante per l’area urbana marina di Schiavonea, ma anche dare la possibilità, come da tradizione, di un nuovo protagonismo ai nostri marinari della pesca artigianale nel pieno rispetto della legalità. Salvatore Martilotti “Comitato Pescatori Costieri Artigianali Corigliano-Rossano”
|