Situazione contagi in città, bonus alimentare, spoke ed altro sono stati gli argomenti trattati sulla propria pagina face book da parte del sindaco Flavio Stasi. Ecco cosa ha scritto il sindaco: Anche stasera vi scrivo e non vi mando video, un po’ per scaramanzia, un po’ per questioni di tempo visto che è più tardi del solito, un po’ perchè la chiusura prolungata dei barbieri non giova. Scherzi a parte, che spero perdonerete, vista l’ora rimando il video a domani. Per fortuna, “sempr a stessa“, anche oggi #ZeroContagi. Pochi contagi anche in Calabria, anche se qualcuno in più rispetto a ieri, ma i dati continuano ad essere positivi e la nostra regione, nonostante le delicate vicende dei giorni scorsi, sta dimostrando di essere a buon punto per prepararsi alla ripartenza. Per quanto riguarda il bonus alimentare, è stato pubblicato il nuovo decreto per l’ampliamento della platea dei beneficiari, tra i quali abbiamo ricompreso coloro che hanno un reddito inferiore agli 8 mila euro e coloro che hanno subito una perdita di reddito, a causa del lockdown, tale da rendere difficoltoso il sostentamento quotidiano. Domani uscirà l’avviso pubblico, nel frattempo sono stati raggiunti dal bonus alimentare quasi novecento nuclei familiari. Inutile ribadirvi che eventuali dichiarazioni mendaci saranno certamente individuate dal momento che il tutto, come scritto sul decreto, sarà inviato anche alle autorità di controllo. Sul reparto di pneumologia-covid nello Spoke di cui si continua a parlare, oggi ho avuto il piacere di confrontarmi anche con 5 consiglieri comunali di minoranza e col consigliere regionale Graziano, con i quali abbiamo affrontato apertamente criticità e punti di vista rispetto a questo argomento. Un confronto costruttivo, che ho apprezzato molto. Comprendo chi, buttandola un po’ sulla retorica ed un po’ sul terrorismo, si sforza di scrivere tesi articolate e raccontare scenari bizzarri, ma per fortuna la realtà – nonostante tutto – è molto più semplice. Senza dover ribadire l’esigenza scontata della sicurezza massima, un ospedale deve curare. Molto ho già detto nel video di qualche giorno fa, che invito sempre a rivedere. Il nostro è uno Spoke importante, ma i nostri concittadini si stanno curando altrove, di coronavirus e non solo. In ospedali dedicati al Covid? No. Soltanto negli Hub? No. In ospedali che hanno i nostri stessi standard di sicurezza? No, nemmeno lontanamente. E dunque ritengo che il nostro Spoke debba attrezzarsi, rendersi disponibile e, quando necessario, dimostrare di essere all’altezza, perché dei nostri plessi ospedalieri ciò che conta non sono i muri di cemento oppure i tortuosi interessi che nulla hanno a che vedere con la salute dei cittadini. So che non piace a tutti, ma credo che il tempo di difendere tutto questo sia terminato: del nostro Spoke io difendo e promuovo soltanto la capacità di curare la nostra comunità, in questa emergenza ed oltre. In tutto questo, nel frattempo, si finanziano lavori in attesa da anni, arrivano attrezzature in cui nemmeno speravamo ed arriva nuovo personale sanitario. A proposito. Stamattina, dopo le numerose interlocuzioni dei giorni scorsi, ho formalmente richiesto la possibilità di processare i tamponi nel nostro Spoke ed ho ribadito come la realizzazione di questo laboratorio sia necessario per la gestione dell’emergenza Covid-19 e per consentire di effettuare i tamponi nei luoghi vulnerabili del territorio, a partire dalle case per Anziani. Ora la palla passa alla protezione civile regionale, vi terrò aggiornati anche su questo. Infine, come avrete visto, visto che il 24 ed il 25 aprile per la comunità di Corigliano-Rossano non sono giorni come gli altri, l’Assessore al Turismo ha pensato di celebrare queste importanti ricorrenze per i nostri concittadini in un modo speciale, ovviamente #RestandoACasa. Certo, non era esattamente quello che avevamo in programma per questi due giorni importanti per la cultura, la fede e la tradizione della nostra città, ma sarà anche questo un modo per sentirci uniti, come una grande famiglia, anche se ognuno da casa propria. E restando uniti che abbiamo superato in questa emergenza momenti molto difficili, è restando uniti che stiamo vincendo questa strana guerra, ed uniti ripartiremo presto.
Il Sindaco Flavio Stasi
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