I casi di coronavirus nell’Alto Jonio Cosentino sono germi ormai da qualche giorno a 101. Lo conferma in un posto sulla sua pagina face book il dott. Martino Rizzo dell’Asp di Cosenza. Ecco cosa scrive il dott. Rizzo:Corigliano-Rossano: anche oggi 0 nuovi casi; Oriolo -10, cioè 10 positivi che si sono negativizzati; Bocchigliero 5, cioè 5 positivi che ancora restano tali. Il totale dei casi dello Ionio é fermo a 101. A questi dobbiamo sottrarre 6 deceduti e 13 guariti. Inoltre sono diversi i casi che tendono alla guarigione, termine che io preferisco non usare, ritenendo più appropriato quello di negativizzazione. Quello che noi auspichiamo è infatti il risultato del tampone negativo, che vuol dire che il soggetto non ha più il virus nel cavo orofaringeo, e quindi non può più infettare gli altri. Diminuiscono anche le quarantene, la metà delle quali a Corigliano-Rossano (il cui numero è 157, soprattutto dovute a inottemperanze all’Ordinanza regionale e a rientri da aree del nord Italia). Tutto sembra procedere nella giusta direzione, ma stiamo attenti a non fare errori, a non considerare l’epidemia come un episodio ormai passato: potremmo pentircene. Se le cose vanno meglio è perché siamo stati bravi, abbiamo sofferto e ci siamo sacrificati e, anche quando è diventato difficile, non ci siamo scoraggiati. Possiamo ricominciare la nostra vita, ma dobbiamo procedere a piccoli passi, anzi un passo alla volta, perché è così che si ricomincia. Ancora un poco e, piano piano, superato questo ostacolo, sono sicuro, sapremo costruire il futuro che desideriamo. |