Tutti noi giocatori e lo staff tecnico dell’Asd Corigliano Calabro vogliamo comunicare la nostra vicinanza, in questo momento di crisi causato da questa brutta pandemia mondiale, che sta provocando danni ingenti alla salute della comunità e all’economia di lavoratori e imprenditori fermi con le proprie aziende e a quanti di questi che per passione investono nello sport ed in particolare nel calcio. Una pandemia che, di conseguenza, ha colpito anche tutti noi che operiamo in questo settore e, nonostante la categoria non abbia tutte le tutele necessarie sotto il profilo economico, siamo comunque dei veri e propri professionisti e molti padri di famiglie. Beninteso, vorremmo prima di tutto ringraziare il nostro presidente Mauro Nucaro perché da dicembre - dopo il suo effettivo rientro- ha risollevato le sorti di una squadra allo sbando sotto tutti i punti di vista economici morali e strutturali. Alcuni tra giocatori e staff sono qui, a Corigliano, già dall’anno scorso ed hanno potuto apprezzare la serietà e la puntualità soprattutto economica che il nostro presidente ha avuto nel corso dei suoi anni nei confronti di tutti ma anche i suoi modi allegri e familiari di rapportarsi con ogni singola persona. Pertanto gli siamo vicini in questo momento difficile ed allo stesso tempo siamo sicuri che non ci abbandonerà e che adempirà a tutti i suoi doveri nei nostri confronti. Altresì, nonostante alcune vicissitudini verificatisi durante la stagione, vogliamo rivolgere un saluto di vicinanza a tifosi e sportivi biancoazzurri con cui speriamo di ritrovarci nel prossimo futuro fianco a fianco. La speranza è che da questo momento di isolamento forzato ma necessario si possa uscire più uniti e solidali per affrontare insieme l’avvenire. Un particolare pensiero va soprattutto a chi sta lottando contro questo virus invisibile e a tutti quelli che ogni giorno rischiano la propria vita mettendosi al servizio di chi ha bisogno di aiuto: dai medici agli infermieri, alle forze dell’ordine e a tutti. Continuiamo a lottare perché sconfiggere questo virus alla fine sarà la vittoria più bella e rilevante. Il nostro più grande auspicio è che presto si possa tornare alla normalità. Distanti ma uniti, perché uniti si vince.
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