L’aggiornamento sull’emergenza covid-19 nell’Alto Jonio cosentino viene fatta dal dott. Martino Rizzo, Responsabile del Dipartimento Igiene e Prevenzione dell’Asp/Cs sul proprio profilo facebook. Questo è quanto ha scritto ieri sera il dott. Rizzo: “Con un po’ di ritardo, stasera diamo un po’ di numeri, in tutti i sensi. Lo ionio ha raggiunto quota 100. Ciò non vuol dire che il Covid-19 è andato in pensione, ma che ancora ci possono essere strascichi, nonostante la situazione sembri volgere al meglio. Tra qualche ora i tabulati dell’asp, non sempre molto precisi perché riportano i pazienti in base ai dati anagrafici e non in base alla identificazione geografica del focolaio, annoteranno un nuovo caso di Corigliano-Rossano. In effetti si tratta di un nostro concittadino dimesso da poco da Villa Torano, che ha dovuto ricorrere alle cure ospedaliere per sintomi covid+ ed è stato trovato positivo. Il virus resiste in alcune aree, che fungono da serbatoio, ed è pronto ad approfittare di ogni occasione per tentare una nuova diffusione. In effetti, cento sono i casi positivi, ma di questi, oltre ai 6 deceduti, ci sono 7 dimessi dagli ospedali, e 3 guariti al domicilio. E nei prossimi giorni ci aspettiamo che il loro numero cresca. Oggi abbiamo completato le verifiche su Bocchigliero. Domani verificheremo la situazione di Oriolo, dove attendiamo i risultati di 70 tamponi e dove non si sono verificati ulteriori casi: credo di poter affermare che il focolaio è stato circoscritto. Purtroppo non posso essere più preciso, perché il ritardo nell’arrivo dei risultati, che ci sta creando seri problemi nella gestione di alcune situazioni, indice ad usare cautela. Per il resto il nostro lavoro prosegue, tra alti e bassi, con un po’ di stanchezza in più. Ma ce la faremo! |