Tutto procede senza sorprese. Domani vi darò un po’ di numeri sulla situazione attuale, che resta tranquilla, nonostante qualche preoccupazione per il focolaio di Torano. Dal centro scoppiettante, diverse scintille potrebbero essere state disperse e devono essere individuate e inattivate. Per quanto riguarda il problema dei tamponi riportato dai mezzi di informazione, riguarda solo una prima fase dell’attività ( non svolta dall’asp) e non quella effettuata ieri pomeriggio, che ha comportato l’esame per più di 200 persone tra dipendenti e contatti, i cui risultati incominciano a pervenire e confermano una situazione di esistente contagio. Le buone notizie nell’area ionica vengono dai guariti, a cui facciamo gli auguri. Domani speriamo di avere i risultati dei tamponi fatti a Oriolo, per tranquillizzare finalmente una cittadina che ha pagato al Covid-19 un alto prezzo. Verificheremo inoltre le condizioni dei contagiati di Bocchigliero. Se tutto andrà come ci aspettiamo, ci dedicheremo ad allargare il campo dedicandoci a verificare lo stato dei “soggetti fragili“, che spesso sono il fulcro di focolai. Oggi siamo stati inoltre convocati al Dipartimento Tutela della Salute della Regione: dopo l’esame della situazione, sono state esaminate una serie di iniziative per passare, proseguendo l’attuale situazione epidemica, ad una seconda fase di gestione dell’emergenza, con iniziale auspicata riapertura. Speriamo che effettivamente si possa passare da “andra’ tutto bene“ a “va tutto bene“.