Ridurre l’impatto ambientale, promuovere la differenziata, aumentare l’efficienza energetica fino ad arrivare alla totale autosufficienza del Parco in funzione, attraverso l’approvvigionamento da fonti alternative.
È, questa, la mission che da anni continua a caratterizzare le diverse iniziative green messe in atto dal management di Odissea 2000 che nei giorni scorsi ha connesso alla rete di distribuzione circa 2900 pannelli fotovoltaici, per una produzione di 700kWp e che corrispondono alla quasi autosufficienza energetica dell’Acquapark in funzione.
I nuovi pannelli, capaci di produrre 1 milione di kWh all’anno, coprono e garantiscono circa 300 posti auto gratuiti, rigorosamente all’ombra, all’ingresso del quarto parco acquatico italiano, in contrada Zolfara. – Quest’ultima iniziativa, nel solco di una propensione alla tutela ambientale che da sempre contraddistingue la gestione di Odissea 2000, si aggiunge all’installazione degli scaldabagni termici installati per l’acqua calda in tutte le docce del Parco ed alla capillare promozione della raccolta differenziata su tutta l’estensione del Parco e nei villaggi, in collaborazione con Ecoross.
Ovunque – informa Milena MARINO – sono presenti i contenitori della differenziata per l’umido, il vetro, la carta ed il multi-materiale. Su tutte le mappe consegnate all’ingresso – aggiunge – sono indicati all’ospite i punti di raccolta e le isola ecologiche. Per noi è come se il visitatore, entrando all’Acquapark, stringesse un patto di responsabilità sociale ed ambientale. Perché non può esserci sano divertimento – conclude MARINO – senza il rispetto degli spazi condivisi e, più in generale, senza l’impegno individuale a preservare il più possibile l’ambiente ed il territorio. |