L’ospedale di Rossano non può essere centro Covid. È quanto ribadisce L’ORDINANZA di ieri, n. 29/2020, della presidentessa della Regione Calabria, Jole Santelli. La disposizione è molto chiara. “È fatto DIVIETO – ne riproduco il contenuto – alle Aziende Sanitarie Provinciali e alle Aziende Ospedaliere regionali di adottare qualsiasi autonomo provvedimento o determinazione correlati all’emergenza coronavirus, non derivante da puntuali disposizioni regionali o nazionali, se non preliminarmente concordato con il soggetto attuatore, che si avvale, all’uopo, dei soggetti delegati di cui all’Ordinanza n. 2/2020”. Ciò significa che sono ILLEGITTIMI gli atti dei vari dirigenti sanitari contrastanti con quanto sopra riportato, piaccia o meno a Pierluigi Carino, direttore sanitario dello spoke di Corigliano-Rossano. Le strutture Covid restano dunque i tre ospedali hub di Cosenza, catanzaro e Reggio Calabria, insieme al policlinico universitario catanzarese, punto. Stamani ho preso contatti con l’unità di crisi regionale, cui ho chiesto che tale importante aspetto sia affrontato nella prima riunione utile, che si terrà il prossimo giovedì 16 aprile. È fondamentale assicurare ai pazienti Covid tutte le cure necessarie, così come ai pazienti non-Covid. Perciò nell’organizzazzione dei servizi è indispensabile evitare confusione e non è consentito andare a briglie sciolte e per conto proprio. Credo di essere stato molto chiaro. Vi terrò aggiornati. |