Emergenza Covid-19 (Coronavirus), continuano le iniziative che l’Amministrazione Comunale ha messo in campo sin da subito e sta portando avanti insieme alla Protezione Civile. Con un obiettivo: rafforzare con il mondo dell’associazionismo e del volontariato la rete di assistenza e solidarietà in parallelo alle azioni di contrasto alla diffusione del virus. È quanto fa sapere l’assessore alla Città della Cultura e della Solidarietà Donatella Novellis rimarcando che tra le iniziative inserite nello Spazio della Solidarietà, avviato nei giorni scorsi, rientra anche il servizio di supporto psicologico. Favorire il contenimento dell’ansia e dello stress derivanti sia dall’attuale situazione emergenziale. È, questo – sottolinea la Novellis – l’obiettivo del servizio destinato alle persone in situazione di fragilità psicologica, comprese le persone anziane e sole e quei nuclei familiari che hanno al loro interno una persona con disabilità. Il supporto psicologico può essere determinante per superare con più tranquillità la criticità del momentoIn questa situazione di disorientamento ed emergenza, anche una telefonata può fare la differenza. È dallo Spazio della Solidarietà, dalla sede della Protezione Civile locale di viale S.Angelo che si continuano a coordinare gli interventi di consegna a domicilio dei beni di prima necessità e a rispondere, attraverso il servizio di supporto psicologico alle numerose richieste di informazione che giungono al numero amico attivato ad hoc (0983.356482). Le informazioni relative al servizio di supporto psicologico – precisa la Novellis – che funziona tramite colloqui telefonici e che ha l’obiettivo di favorire il contenimento di ansia e stress a partire dalla domanda della popolazione e offrire informazioni e suggerimenti su come prendersi cura di sé in queste settimane, sono state tradotte anche in rumeno, bulgaro e arabo, in inglese per gli immigrati provenienti dall’Africa subsahariana, in francese per il Nord Africa. Continuano intanto le attività del PON inclusione nell’ambito territoriale di riferimento, nel rispetto delle indicazioni ministeriali. I percorsi e le modalità del progetto sono state rimodulate in base alle disposizioni ministeriali. I professionisti non operano in presenza ma attraverso il supporto dei mezzi telematici. L’obiettivo resta quello di soddisfare al meglio le esigenze manifestate dai nuclei più vulnerabili, in questo particolare momento legate all’emergenza sanitaria. L’équipe, composta da diverse figure professionali, quali assistenti sociali, psicologhe, educatori professionali e mediatore interculturale, supporta quotidianamente i nuclei attraverso il sostegno sociale e il supporto psicologico telefonico, gli interventi educativi personalizzati rivolti a tutti tramite la pagina ufficiale facebook, gli interventi di mediazione linguistica attraverso la divulgazione e la traduzione dei principali comunicati istituzionali in lingue straniere, così da promuovere e garantire una maggiore diffusione delle informazioni rispetto alla situazione attuale. Tutte le informazioni relative alle attività portate avanti dai due PON inclusione Sia-Rei Ambito Territoriale Corigliano e Area Rossano Azione A Sinergie&Solidale, vengono pubblicizzate anche sulle rispettive pagine Facebook. |