«In osservanza delle disposizioni di prevenzione del corona-virus comunico che la processione in onore di San Giovanni di Dio non si terrà». E’ quanto ha annunciato pochi minuti fa il parroco della Cattedrale dell’Achiropita, Mons. Pietro Madeo. L’attesa e storica processione per le vie della Città del santo portoghese, verso il quale la comunità rossanese nutre una profonda devozione, in programma il prossimo 8 marzo, giorno in cui ricorre la memoria del patrono degli ammalati, quest’anno non si terrà. E’ evidente come le stringenti regole imposte dal governo centrale per evitare il proliferarsi del virus che sta tenendo in ansia il pianeta stanno interessando, mutandole, anche la quotidianità e le usanze dei popoli, delle tradizioni e del folklore.
La paura di una possibile pandemia, però, non ferma il fervore sociale, tanto meno quello religioso. Infatti, come confermato dallo stesso don Pietro, «restano confermate le celebrazioni in Cattedrale dove la statua del Santo è esposta per il novenario e la festa».
Questo il programma delle funzioni religiose nel duomo dell’Achiropita a Rossano centro storico.
Sabato 7 Marzo: dalle 8,30 e per tutta la giornata di terranno le “Quarant’ore” con l’Esposizione e l’Adorazione silenziosa del Santissimo Sacramento; alle ore 18 sono previsti i vespri e alle ore 18,30 la Santa Messa con la conclusione della novena al santo.
Domenica 8 Marzo, festività di San Giovanni di Dio, sono in programma le Sante Messe alle ore 8, alle 11 e alle 18,30. «La Cattedrale – ricorda ancora il parroco – rimarrà aperta tutto il giorno per le visite e la venerazione di San Giovanni di Dio. Alle fine della messa la statua sarà accompagnata nella propria chiesa» nella vicina piazzetta del Commercio. |