Nonostante il rinvio delle attività agonistiche , per l’allerta provocata dal diffondersi del coronavirus, in casa rossonera, si continua a lavorare con i consueti ritmi. La squadra non si è mai fermata, nonostante non si sia disputato il turno di regular season che avrebbe visto la squadra del tecnico Pasquale Bosco impegnata a Taviano contro la Bcc Leverano. Ma al Palacorigliano si vivono le giornate di sempre. Allenamenti, doppie sedute, il tutto rigorosamente a porte chiuse fino al primo marzo. Accorgimenti doverosi, per tutelare la salute di addetti ai lavori, staff, giocatori e tifosi. Le norme anti coronavirus, diffuse dalla Federazione Medico Sportiva Italiana, sono rigidamente osservate da tutti i tesserati rossoneri. Significativa l’attenzione nelle regioni particolarmente colpite dal diffondersi del virus, quali dieci comuni della Lombardia ed uno del Veneto. Prevenzione e sicurezza nei minimi dettagli e con regole ben precise, per affrontare l’emergenza in tranquillità. Dal due marzo in poi, salvo nuove disposizioni, le attività riprenderanno normalmente, senza alcuna limitazione. Allenamenti e gare a porte aperte, tutto quindi come di consueto. Domenica otto marzo riprende ufficialmente il campionato di serie a3, così come tutti i tornei della Lega Pallavolo Serie A, ma sarà ancora stop per Turano e compagni. Riposo come da calendario, per poi tornare in campo domenica quindici marzo per la sfida contro la Menghi Macerata. La formazione del direttore sportivo Pino De Patto è reduce dalla convincente vittoria interna contro Roma ed attualmente occupa la settima posizione in classifica a ventidue punti, frutto di sette vittorie e dieci sconfitte. Il prossimo impegno agonistico. La squadra domani sarà in campo a Lagonegro, per un’amichevole contro la Geovertical Geosat, formazione che milita nel torneo di A2 e che attualmente occupa la decima posizione. |