Caro Sindaco Stasi, di fronte all’ennesima emergenza che è costretta a subire la Città di Corigliano-Rossano mentre tu e qualche ex Sindaco cercate di accaparrarvi la paternità/maternità del provvedimento temporaneo (30 giorni) del neo Commissario Asp di Cosenza, per contro, i cittadini tutti, sono stanchi di rimanere inermi di fronte a cotanta bassezza politica, in cui siete caduti. Se la memoria non mi inganna, e credimi, succede di rado, nel Consiglio Comunale del 31.10.2019, il Consigliere Gino Promenzio chiedeva la Convocazione degli Stati Generali sulla Sanità. Nel suo intervento, ancora una volta, in qualità di cittadino prima e di medico poi, ti tendeva la mano, al fine di trovare soluzioni concrete per l’emergenza sanitaria che ci vede tristemente protagonisti. E anche per evitare ennesime figuracce, come quando, da paladino in solitaria della Sanità, ti sei recato dal Commissario Cotticelli, che ti ha promesso mari e monti, ma con un pugno di mosche sei rimasto e ahinoi, siamo rimasti! Da quel 31.10.2019, sono passati oltre 100 giorni, e per ben tre volte si è rischiata la chiusura di reparti importanti dei nostri nosocomi. Non hai mosso un dito per trovare una soluzione concreta. Dopo ieri, dopo la tua ennesima passerella, snobbati come sempre dal centralismo cosentino, dici di voler fare una manifestazione/una mobilitazione, ma per me, come penso per i miei concittadini, le parole se le porta via il vento! E in qualità di cittadino preoccupato di questo comune ti chiedo di essere un pò meno approssimativo e più realista e di rispondere a queste domande: Quando finalmente, avremo un ospedale unico della Sibaritide? Quando il rischio concreto della chiusura degli ospedali esistenti, sarà scongiurato del tutto? Quando batterai i pugni sul tavolo e ti farai rispettare, perché rappresenti la Terza Città della Calabria? (che ad alcuni piaccia o no?!) Quando il nostro diritto alla salute verrà tutelato? Quando, Sindaco? Quando?

Cordialmente, A.G.

Tratto dal profilo FB di A.G.