Prove generali d’estate nella seconda domenica di giugno. Non è mancato nulla. Caldo, mare, movida notturne, e naturalmente, i classici incendi di erbacce. La temperatura ha superato abbondantemente i 33 gradi regalando ai Coriglianesi un assaggio dell’estate, portando numerosi bagnanti nostrani a trovare sollievo in un fresco tuffo. Il caldo, complice il forte vento, ha provocato qualche incendio sparso sul lungomare che non ha creato nessuna preoccupazione. Saltano agli occhi i lavori in corso sul lungomare i lavori per la realizzazione del water front che prevedevano la consegna entro fine maggio ma, con la determina 295 del 20 febbraio 2015, si è dato il via libera alla variante al progetto iniziale con una maggiorazione degli importi da impiegare, di poco superiore ai 93 mila euro. La variante suppletiva-riqualificazione funzionale ed ambientale del Water Front di Schiavonea prevede infatti una proroga di 150 giorni. La proroga si era resa necessaria perché, in corso d’opera, si è riscontrato la necessità di eseguire“ maggiori lavori rispetto a quanto previsto nel progetto principale al fine di: predisporre una raccolta delle acque meteoriche nel tratto compreso tra il torrente Coriglianeto ed il torrente Gennarito; lavorazioni disposte dalla Direzione dei Lavori per risolvere aspetti di dettaglio che rendano l’opera più funzionale nel complesso; predisporre allacci alle utenze pubbliche; potenziare le relazioni tra la viabilità locale e le fruibilità dei nuovi spazi urbani definiti dal processo di riqualificazione del water-front; introdurre elementi di arredo urbano a completamento delle funzioni ciclopedonali; ammodernare le linee di pubblica illuminazione sui ponti in corrispondenza del torrente Gennarito e sul fosso di scolo di Fabrizio”. Tuttavia in molti si dicono disposti ad affrontare i disagi che conseguiranno nell’avere questa sorta di cantiere a cielo aperto se, detti lavori, arriveranno, finalmente, a conclusione. In questo senso i commenti sono comunque conditi di speranza. Speranza che i marciapiedi possano avere una pavimentazione e che il borgo marinaro possa avere il “più bel lungomare della costa Jonica”. Intanto nel corso di un incontro, nei mesi scorsi, tra PD e l’assessore ai LL.PP, proprio quest’ultimo aveva dato assicurazione che per fine giugno saranno ultimati i lavori iniziati sul lungomare con un impiego di spesa di 2 milioni e 245 mila euro e che lo stabilimento balneare che interrompe il marciapiede e la pista ciclabile arretrerà per permettere l’ultimazione dei lavori. |