Riuscita in toto la prima edizione del “Triangolare del Cuore”. Domenica 11 agosto, sul sintetico del “Santa Maria Ad Nives” di Schiavonea, si è vissuto un rovente ma allegro pomeriggio calcistico tra lo Juventus club “Andrea Agnelli”, il Milan club “Rino Gattuso”, entrambi di Corigliano, e l’Inter club “Francesco Milanese” di Vaccarizzo Albanese. I tre club ideatori e coordinatori dell’evento, patrocinati dal comune di Corigliano-Rossano, Figc-Lnd, Coni e Aia e sorretti da alcuni partner hanno saputo unire la fede calcistica alla solidarietà. Una fetta dei ricavi delle sponsorizzazioni, infatti, sono andati in beneficenza all’associazione “Azzurra” rappresentata a bordo campo da diversi ragazzi e rappresentati. In tal senso bene anche la riffa che ha messo in palio le tre maglie ufficiali delle tre blasonate compagini di serie A. Allenatore degli juventini Esposito, mister Screnci per i milanisti e il tecnico Fusaro per gli interisti. Per la cronaca, nel primo match del triangolare i rossoneri si sono imposti sui bianconeri per 1 a 0 grazie ad un gol del bomber evergreen Arcidiacono. Nell’uscita d’esordio, in campo anche il neo sindaco della città unica Flavio Stasi che ha cercato di destreggiarsi nella zona nevralgica del campo tra recuperi, trame e anche qualche conclusione. Il primo cittadino, sul rettangolo verde con la maglia numero sei che fu del grande Scirea, un sei “politico” lo merita tutto. Scherzi e voti a parte, Stasi, omaggiato dagli organizzatori con tanto di targa ricordo, ha ringraziato tutti complimentandosi per l’iniziativa e spronando i promotori alla prosecuzione dell’evento in futuro. Ricca di reti la seconda gara tra juventini e interisti finita 3 a 3 con reti di Madeo, Tocci e Barilari, per i primi, e di Chimento, Sposato e Scura per i secondi. Finita in parità sono stati i calci di rigori ha decretare la vittoria allo Juventus Club per 4 a 3. Nella terza sfida, ancora un successo di misura del Milan siglato da Serra che ha permesso al Milan club “Rino Gattuso” di aggiudicarsi il trofeo. Terna designata per le tre sfide formata da Vennari, Della Mura e Montalto tutti della sezione Aia di Corigliano-Rossano. Presente il presidente distrettuale degli arbitri Filomia, il delegato Figc-Lnd Bruno accompagnato dai rappresentati Cimino e Gallo. Nonostante la calura ottima la presenza e la partecipazione sugli spalti grazie anche all’ingresso gratuito. Bene il coordinamento dello staff organizzativo. A corredo della competizione premiazione, secondo la classifica finale, con mega trofeo per milanisti, coppa per juventini e interisti nonché medaglie per tutti i protagonisti in campo. Premio “Fair-Play”, invece, assegnato dalla giuria ad hoc al bianconero Aragona e al nerazzurro Cofone per essersi “rincuorati” in una particolare situazione di gioco in maniera esemplare. Come dire dove la fede calcistica divide l’amicizia unisce. Concetto che è stato il leitmotiv dell’intero torneo e riuscito grazie ad un forte sinergia tra tutte le componenti con una unica finalità benefica. «Siamo soddisfatti- si legge nella nota- per il risultato di questo torneo rivolto al fair-play e capace di unire bambini, ragazzi e adulti nonostante la diversa fede calcistica. Il divertimento è stato il comun denominatore sia in campo che sulla tribuna. Ringraziando tutti per il contributo e il sostegno, su queste basi cercheremo di costruire la seconda edizione ancora più apprezzabile». (Foto Johnny Fusca) |