Maggio come è noto, secondo la tradizione cristiana, è dedicato alla Santa Vergine. Proprio in occasione del mese Mariano, presso la chiesa dello scalo coriglianese Santa Maria delle Grazie, è giunta la statua di “Maria di Nazareth”. La “Peregrinatio Mariae“ mondiale, così come è denominata, nasce dall’intuito profetico del frate cappuccino delle Marche, Padre Giovanni Maria Leonardi. L’immagine della vergine Maria di Nazareth, titolare della basilica dell’annunciazione di Nazareth, ritrae la Madonna in attesa di Gesù. Il suo vestito ha il colore verde smeraldo, marroncino nella mantellina e bianco azzurro nel mantello del velo. Tinte che rappresentano la sua regalità riferita al mare, alla terra e al cielo. Sul capo un diadema in cui brillano, intrecciate tra i capelli, dodici stelle. La mano sinistra ad indicare Gesù in grembo e la mano destra come invito a camminare al suo fianco. La statua, ritratta in occasione del giubileo del 2000 per consacrare il mondo a Maria, fu incoronata da San Giovanni Paolo II. Effige che ospita da 35 nazioni e numerose comunità parrocchiali italiane. Tra le tante tappe, domenica 5 maggio è arrivata proprio a Corigliano dove resterà sino a domenica prossima 12 maggio. Lo stesso frate Padre Giovanni Maria Leonardi oltre ad accompagnare la statua di “Maria di Nazareth”, nel corso di queste giornate, offrirà spunti, considerazioni sulla scultura “Maria di Nazareth” accompagnati da momenti di preghiere. Vista la devozione nel territorio di tanti fedeli, la parrocchia del parroco don Vincenzo Ferraro ha stilato un programma ad hoc per questi giorni. Ogni mattina dalle 10 alle 12 prevista l’adorazione Eucaristica, confessioni, Angelus e benedizione e alla sera rosario e Santa messa. Domenica scorsa, dopo l’accoglienza della statua, vi è stata la consacrazione alla famiglia. Nella serata di lunedì consacrazione “Totus Tuus”. Martedì sera, consacrazione personale e unzione semplice con olio della Santa casa di Nazareth di Loreto. Mercoledì sera consacrazione degli anziani e preghiera di liberazioni. Giovedì sera consacrazione dei consacrati/e. Venerdì sera consacrazione degli ammalati, sabato sera consacrazione della parrocchia e domenica mattina, alle 11, consacrazione dei fanciulli. Storia affascinante e tutta da conoscere quella inerente alla statua di “Maria di Nazareth. Nel 1997, a Gerusalemme, il Rev.mo Padre Custode di Terra Santa, P. Giuseppe Nazzaro, dava il suo pieno assenso all’iniziativa incaricando lo stesso padre Giovanni Maria Leonardi per avviare la “Peregrinatio”. Nasceva il gemellaggio con il Santuario Mondiale della S. Casa di Loreto insieme alla partecipazione dei Padri Cappuccini delle Marche. Venne così realizzata, una nuova e magnifica statua, fedele riproduzione di quella in terra Santa, che da allora è itinerante nel mondo. |