trasparenza, sono Giuseppe CROCITTI (Presidente), Salvatore PANTUSA e Cosimo RASPA i componenti del Collegio dei Revisori dei Conti del Comune nominati per il triennio 2019-2021.
A conferire l’incarico è stato il Commissario Prefettizio, il Prefetto Domenico BAGNATO, con i poteri del Consiglio Comunale.
I revisori sono stati scelti mediante estrazione a sorte da un elenco istituito presso il Ministero dell’Interno – Dipartimento per gli affari interni e territoriali. La revisione economico-finanziaria è affidata a tre componenti così come previsto dalla legge nell’unione dei comuni.
Vigilare sull’osservanza delle disposizioni di legge regolamentari e statutarie, compreso il monitoraggio della spesa pubblica. – Verificare la corrispondenza dei dati riportati nel conto consuntivo o bilancio d’esercizio con quelli analitici desunti dalla contabilità generale tenuta nel corso della gestione. – Verificare la loro corretta esposizione in bilancio, l’esistenza delle attività e passività e l’attendibilità delle valutazioni di bilancio, la correttezza dei risultati finanziari, economici e patrimoniali della gestione e l’esattezza e la chiarezza dei dati contabili presentati nei prospetti di bilancio e nei relativi allegati. – Effettuare le analisi necessarie e acquisire informazioni in ordine alla stabilità dell’equilibrio di bilancio e, in caso di disavanzo, acquisire informazioni circa la struttura dello stesso e le prospettive di riassorbimento affinché venga, nel tempo, salvaguardato l’equilibrio. – Vigilare sull’adeguatezza della struttura organizzativa dell’ente e il rispetto dei principi di corretta amministrazione. – Verificare l’osservanza delle norme che presiedono la formazione e l’impostazione del bilancio preventivo e del conto consuntivo o bilancio d’esercizio. – Esprimere il parere in ordine all’approvazione del bilancio preventivo e del conto consuntivo o bilancio d’esercizio da parte degli organi a ciò deputati sulla base degli specifici ordinamenti dei singoli enti. – Effettuare almeno ogni trimestre controlli e riscontri sulla consistenza della cassa e sulla esistenza dei valori, dei titoli di proprietà e sui depositi e i titoli a custodia. – Effettuare il controllo sulla compatibilità dei costi della contrattazione collettiva integrativa con i vincoli di bilancio e quelli derivanti dall’applicazione delle norme di legge, con particolare riferimento alle disposizioni inderogabili che incidono sulla misura e sulla corresponsione dei trattamenti accessori. – Esaminare gli schemi dei bilanci preventivi, le variazioni ai bilanci preventivi, le delibere di accertamento dei residui, il conto consuntivo o bilancio d’esercizio e redigono un’apposita relazione da allegare ai predetti schemi, nella quale sono sintetizzati anche i risultati del controllo svolto durante l’esercizio. – Sono, questi, i compiti che dovranno svolgere i nuovi componenti del Collegio. - (Fonte: Lenin MONTESANTO – Comunicazione & Lobbying – 345.9401195) |