In una società in continua espansione, dove le città cementificano ogni centimetro possibile, modificando l’aspetto del territorio un tempo verde e rigoglioso, dovremo tutti farci una domanda ovvero; Quanto sarebbe importante un albero? Gli alberi senza dubbio rappresentano la vita e per le città possono diventare l’unica cura contro le temperature ogni anno più elevate e rimedio per l’inquinamento, che ormai ha raggiunto valori preoccupanti. Numerosi studi, hanno dimostrato come gli alberi, posizionati correttamente, assumono la funzione di “ombrello“ , raffreddando le temperature dell’ aria da 2° a 8° gradi e creando un clima ideale, ovvero caldo d’inverno e fresco in estate. Dal punto di vista dei consumi domestici, la piantumazione nei centri abitati, riduce del 30% circa, l’utilizzo dei condizionatori, facendo risparmiare dal 20% al 50% i costi dei consumi domestici. Sappiamo poi che gli alberi offrono l’assorbimento di Co2 in modo rilevante, nello specifico , possono assorbire fino a 150kg all’anno e in più, sono eccellenti filtri di agenti inquinanti. Una vegetazione copiosa, aumenta la permeabilità dei terreni, attenuando la diminuzione di dissesti. Esteticamente poi, un viale alberato, influisce ottimamente sull’intera città, aumentando il valore immobiliare e incide positivamente sulla salute fisica e mentale, perché diminuisce la pressione sanguigna e riduce lo stress . Le piante infine, avranno bisogno di manutenzione costante, occupando professionisti del settore nella potatura e pulizia, garantendo lavoro continuo. Questi sono solo alcuni vantaggi nel piantare e rendere più verdi le nostre città. Facendo un passo indietro, possiamo ridurre molto ai nostri territori e alle generazioni future, daremo sicuramente un mondo migliore e più pulito.
Stefano Viteritti Aria Nuova - Riferimento Popolare |