“La Bellezza palpita nella realizzazione di qualcosa, l’Arte non rappresenta la vita ma tende a realizzarla”. Con questo assunto, formulato dopo un’attenta rilettura dei Dialoghi di Platone, il filosofo tedesco Hans Georg Gadamer, tra i maggiori esponenti dell’ermeneutica novecentesca, ci ha consegnato la testimonianza vivida di come il Bello non sia oggettivabile, fermo e univoco. Bellezza senza tempo, come quella di Narciso, il cui mito è narrato nelle Metamorfosi di Ovidio, nonché tracciata da Platone (col quale assurge addirittura a categoria letteraria), nel Fedro, ove l’immagine della Bellezza è rappresentata come un riverbero interiore che si manifesta attraverso le forme dell’Arte. Bellezza che, come evidenzia Goethe nel Viaggio in Italia, si manifesta nelle stratificazioni della Storia come un qualcosa che può essere percepito nella sua altezza solo se condiviso. Ed è sull’affascinante tematica de “LA BELLEZZA. Eroi ed Eroine del Passato” che è incentrato il prossimo viaggio letterario curato, con l’impegno e la dedizione di sempre, dal professor Giuseppe DE ROSIS nell’ambito di un’iniziativa ideata dalla Chiesa del Carmine di Corigliano, grazie alla sensibilità di Don Gaetano Federico, parroco del Carmine e di Sant’Antonio. L’appuntamento è per domenica 12 agosto, alle ore 21.00, presso la Chiesa del Carmine e prevede i saluti dello stesso Don Gaetano FEDERICO. I lavori saranno introdotti e coordinati dalla dott.ssa Anna MILIENI. Interverrà il professor Giovanni PISTOIA. I momenti musicali saranno eseguiti dall’artista Maria Vyazigina. La regia tecnico-audio come di consueto affidata alla professionalità del professor Francesco VERARDI. Da Cardarelli ad Eschilo, da Omero a Pascoli, da Pericle a Ritsos, da Saffo a Sofocle, e ancora Vecchioni, Virgilio, Wolf. Numerosi gli autori che si sono occupati della Bellezza nelle loro opere, che rivivranno domenica 12 agosto, come numerosi i personaggi (Agamennone, Aiace, Cassandra, Clitemnestra, Creusa, Fedra, Ismene, Le Sirene, Nausicaa, Saffo, Ulisse) incarnati da donne e uomini del nostro tempo. Una serata suggestiva nella quale, a mo’ di navigazione rapsodica, la Bellezza sarà narrata dal professore De Rosis e dai suoi collaboratori.
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