Continuano i controlli da parte dei carabinieri delle Compagnia di Corigliano e di Rossano che per quest’estate hanno previsto un’intensificazione della costante attività già compiuta sul territorio per elevare il livello di sicurezza dei tanti villeggianti che stanno raggiungendo le mete turistiche dell’alto Jonio cosentino. In particolare i militari dell’Arma hanno effettuato diversi controlli alla circolazione stradale anche attraverso l’effettuazione di un posto di blocco sulla nevralgica arteria della ss 106 radd., con deviazione del traffico da ambedue i sensi di marcia all’altezza dello svincolo per Contrada Insiti: tale efficace dispositivo, che ha visto impegnati oltre 30 militari e 15 mezzi di ambedue le Compagnie Carabinieri, ha permesso di identificare, nel complesso, quasi trecento persone e di controllare oltre duecento veicoli. Svariate sono state le contravvenzioni al codice della strada contestate: guida senza la prevista assicurazione, mancata revisione periodica del veicolo, fermi amministrativi. Inoltre un giovane rossanese è stato deferito alla competente Autorità giudiziaria poiché forniva delle generalità false al fine di eludere un controllo, alla luce del fatto che lo stesso guidava la propria autovettura con la patente di guida revocata; mentre un giovane di Spezzano Albanese veniva denunciato alla Procura di Castrovillari per la recidiva nell’ultimo biennio per aver guidato con patente revocata ed il veicolo veniva sottoposto a fermo. Ottima la risposta della maggior parte degli utenti della strada, che dopo l’iniziale stupore per il dispositivo messo in campo, ha ringraziato i militari, chiedendo di replicare simili controlli. Le attività di prevenzione si sono, poi, concentrate nei luoghi di maggiore afflusso serale, con particolare riferimento al lungomare di Schiavonea e di Rossano, dove le pattuglie hanno vigilato sulla movida notturna, concentrando i controlli sull’uso del casco da parte dei guidatori dei ciclomotori e sulla prevenzione alla guida in stato di ebbrezza alcolica. |