Per garantire maggiore sicurezza sul proprio territorio e maggiore decoro urbano in aree che hanno evidenziato delle criticità il Comune intende potenziare il sistema di videosorveglianza urbana per il controllo e il monitoraggio di punti sensibili della Città.
Sottende a questa finalità la richiesta avanzata nei giorni scorsi dal Commissario Prefettizio, il Prefetto Domenico BAGNATO di accesso al finanziamento a valere sui FONDI DI RISERVA E SPECIALI dello stato di previsione del Ministero dell’Economia e della Finanze. Il finanziamento è fissato in 7 milioni di euro per l’anno 2017 ed in 15 milioni di euro per ciascuno degli anni 2018 e 2019, secondo le modalità indicate dal Decreto de Ministero dell’Interno, insieme con il Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Rotonda contrada FRASSO, rotonda stadio SANT’ANGELO, rotonda viale della REPUBBLICA, rotonda incrocio via NAZIONE/corso ITALIA (contrada PETRA), via GALENO, incontro via NAZIONE via LUCA DE ROSIS, piazza DUOMO, incrocio via GALENO/TORRE PISANI, PANTANO MARTUCCI. Sono, queste, le aree in cui si intende rafforzare le azioni di prevenzione che sono indicate nel patto per l’attuazione della sicurezza urbana stipulato tra BAGNATO e il Prefetto di COSENZA Gianfranco TOMAO.
Il progetto preliminare di ampliamento e potenziamento del sistema di videosorveglianza comunale prevede l’introduzione di telecamere IP di ultima generazione, di una rete di comando dell’intero sistema di videosorveglianza costituito da una piattaforma hardware completa di sistema di storage e di software dedicato al video management. È prevista anche l’istallazione di video wall nella sala di regia che sarà allestita nel Comando della polizia Locale dell’area urbana di ROSSANO e che consentirà di monitorare tutte le telecamere ad alta risoluzione, 7 giorni su 7 e h24, con possibilità di effettuare zoom ed elaborazioni e download delle immagini relative a qualsiasi telecamera. Nel progetto preliminare è prevista anche la convenzione con FASTWEB per la gestione dei dati.
Oltre a tutelare i cittadini - si legge nella relazione del progetto - il sistema di videosorveglianza consentirà di proteggere i beni culturali e non della città, anche in relazione ad atti vandalici e di prevenzione come l’abbandono dei rifiuti. - L’intervento di realizzazione del progetto sarà inserito e aggiornato nel piano triennale delle opere pubbliche. - (Fonte: Lenin MONTESANTO – Comunicazione & Lobbying – 345.9401195) |