Uno studio professionale, uno scuola d’arte, o meglio ancora una bottega esistenziale, palestra di vita, luogo d’aggregazione e crescita civile e culturale. Non è un miraggio, nell’Italia del 2018 ormai appannaggio di social network e digitalizzazione di massa, ma la realtà presente da decenni, ininterrottamente e lontano dai clamori mediatici, nel cuore del Centro storico di Corigliano. Tangibile realtà grazie alla felice intuizione del maestro Alfonso Caravetta, uomo e artista giovane d’età ma d’altri tempi per sensibilità d’animo e naturale inclinazione al Bello, da sempre in prima linea nell’ottica di tutela e valorizzazione del borgo antico. Non stupisce affatto, dunque, che sia stato proprio il maestro Caravetta a promuovere e curare la mostra d’arte “Espressioni”, inaugurata ieri presso il Castello ducale di Corigliano. L’iniziativa si avvale del patrocinio del Comune di Corigliano Rossano ed è realizzata con la collaborazione dell’Associazione culturale “White Castle”. Si tratta di una interessante collettiva d’arte che riunisce le opere di Annarita Fabbri, Pia Leotta, Rossella Olivito, Gilda Mingrone, Rosaria Ferraro, Damiano Gabriele, Lorenzo Benvenuto, Anna Tassitani, Ferdinando Foggia, Maria Chiaradia, Luisa Altomare, Oriana Barone, Fiorella De Caro, Anita Grudule, Tereze Grudule, Rita Aspirante, Giovanni Catalano, IrinaTkach. Artisti impegnati nel sociale e nella vita di tutti i giorni, accomunati dal desiderio di contribuire ad un progetto di rinascita ‘dal basso’ della città in nome della Cultura. Un modo di concepire l’Arte, nella sua funzione totalizzante e purificatrice, che fa onore ed è degna di menzione. Alla cerimonia d’inaugurazione sono intervenuti: dott.ssa Tina De Rosis, responsabile Settore Cultura del Comune di Corigliano Rossano; prof. Pasquale De Marco, critico d’arte; maestro Andrea Biffi, artista. Un numeroso e attento pubblico ha partecipato all’iniziativa, a conferma della bontà della stessa. “Grande Maestro, gratitudine infinita per gli insegnamenti e per la ricchezza che ad ogni lezione ricevo. Per la professionalità, la cura, la dedizione, la straordinaria umanità che dedichi ad ogni allievo, a tutte le persone che partecipano alla meraviglia dei tuoi corsi. Quante trasformazioni avvengono nel tuo studio, alchimie artistiche ed umane. Grazie di cuore”. Questo il messaggio, carico di speranza e profondo d’umanità, a firma di una giovane allieva di Alfonso Caravetta ed indirizzato al suo maestro. Un messaggio che vale più di mille parole e costituisce testimonianza preziosa di chi vive, giorno per giorno, un’esperienza edificante e stimolante. |