Tributi, restano confermate le tariffe differenziate per ciascuno dei territori degli enti preesistenti alla fusione, fino all’adozione di nuovi atti normativi.
È quanto è contenuto nella delibera del Commissario Prefettizio, il Prefetto Domenico BAGNATO, formalizzata nei giorni scorsi.
Le tariffe – si precisa – saranno mantenute non oltre il quinto esercizio finanziario del nuovo comune, non considerando gli esercizi finanziari in cui l’efficacia degli aumenti dei tributi o delle addizionali è sospesa in virtù di previsione legislativa e comunque entro i termini di legge.
Vengono confermati anche tutti i regolamenti, gli atti normativi e gli atti amministrativi generali riferiti a tributi, entrate e tariffe dei comuni oggetto della fusione, vigenti alla data del 30 marzo 2018. Che restano, quindi, in vigore con riferimento agli ambiti territoriali e alla relativa popolazione dei comuni che li hanno approvati, fino all’adozione di nuovi e corrispondenti atti. - (Fonte: Lenin MONTESANTO – Comunicazione & Lobbying – 345.9401195).
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