Un fiume a cielo aperto, nel cuore di Corigliano Scalo. Con grave dispersione di acqua utile per l’irrigazione degli attigui campi nonché fonte di disagio per gli automobilisti e di rischi di carattere igienico-sanitario per la comunità. A denunciare la situazione è il presidente della locale Associazione “GeneraAzioni”, Alfonso Falcone. “Da alcuni giorni, in contrada Bonifacio, ai più conosciuta come “strada del Macello”, è presente un vero e proprio corso d’acqua che si evidenzia, soprattutto, nel tratto di strada ove è situato un antico pontino. Gli automobilisti in transito – dichiara Falcone – lamentano non poche difficoltà nel percorrere la zona in oggetto, ma il fatto ancor più grave è costituito dalla causa dalla quale deriva tale situazione, ossia una continua dispersione d’acqua che invece potrebbe e dovrebbe essere utilizzata per l’irrigazione dei numerosi campi presenti nell’area, campi dove gli agricoltori lavorano e ripongono non poco tempo e sacrifici della loro giornata”. “Il mio appello – conclude Falcone – è pertanto rivolto ai preposti uffici del’ente locale, considerato anche il fatto che in contrada Bonifacio ha sede l’Autoparco comunale, affinché tale problematica possa essere finalmente affrontata e risolta nel più breve tempo possibile. È opportuno ricordare, inoltre, che il tratto di strada in questione è quotidianamente frequentato da numerosi cittadini poiché collega lo Scalo con alcune zone di campagna ed è arteria parallela a contrada Cozzo Giardino, sulla quale insistono istituti scolastici ed è notevole il traffico automobilistico”. |