Accanto alla notizia dell’avvenuta elezione a presidente del Senato da parte di Maria Elisabetta Alberti Casellati, vi è quella, che circola con sempre maggiore insistenza, secondo la quale la mamma del neo presidente sarebbe nata a Corigliano.

Per il momento il condizionale è d’obbligo tenuto conto che nei prossimi giorni cercheremo di avere conferma rivolgendoci a coloro che da anni studiano la storia della città di Corigliano. Da quello che siamo riusciti a sapere fin qui la mamma del presidente Alberti Casellati, la signora Elvira Conforti, sarebbe nata a Corigliano nel 1919. Pare che in tenera età, cioè tra i 9 e i 10 anni, lasciò la città ausonica per andare ad abitare in altra parte della Calabria, con ogni probabilità in provincia di Reggio Calabria dove conobbe il marchese Alberti di Pentadattilo. Il marchese, essendo un funzionario prefettizio, andò a svolgere questo prestigioso incarico presso alcune prefetture, tra le quali quella di Rovigo dove nel 1946 nacque il presidente del Senato. La signora Conforti è stata maestra elementare e negli anni sessanta si trasferì a Padova dove morì il 6 settembre del 2013 a 94 anni. La ricorda con affetto la prima di tutti i nipoti, Ludovica, figlia della neo presidente Casellati. «E’ stata un esempio per tutti noi» ricorda commossa Ludovica Casellati, «Una bellissima donna, brillante, energica, coraggiosa e antifascista che si è sacrificata per gli ideali della patria trasmettendo a tutti noi un alto senso civico che ha permeato l’intera famiglia». Elvira Conforti, oltre alla presidente Maria Elisabetta, ha altri tre figli: Valerio, Massimo e Giuseppe. Come ricordavano il sindaco Geraci ed il presidente del Consiglio comunale, Magno, nel dicembre scorso il presidente Casellati in occasione del concerto di Natale tenuto dall’Orchestra Filarmonica di Benevento, diretta dal figlio, Alvise Casellati, visitò, tra l’altro, il castello ducale, accompagnata da Francesco Trebisonda, che anche in quella circostanza non si risparmiò per promuovere e far conoscere le bellezze del territorio coriglianese che, come lo stesso ha avuto modo di dire e di dimostrare, porta sempre nel suo cuore.