«Sull’ospedale di Trebisacce ci ritroviamo davanti all’ennesimo annuncio propagandistico da parte del Pd, come al solito per ingannare i cittadini, stavolta sotto elezioni». Lo afferma, in una nota, Francesco Sapia, candidato 5stelle alla Camera nel collegio uninominale di Corigliano (Cs), commentando la notizia, data dallo sfidante Ferdinando Aiello (Pd), della ripresa delle attività del Pronto soccorso dell’ospedale di Trebisacce (Cs) quale primo passo per la riattivazione dell’intero presidio Ospedaliero, al centro di una lunga battaglia giudiziaria culminata con una sentenza definitiva di riapertura, mai accompagnata dai provvedimenti necessari. «Con la complicità del direttore generale dell’Asp di Cosenza, Raffaele Mauro, Aiello – incalza Sapia – sta mentendo sapendo di mentire. Se non c’è l’ospedale, il Pronto soccorso non serve proprio a nulla. È grave che il Partito democratico utilizzi questi mezzucci per costruire consensi. Sulla sanità non è consentito l’imbroglio. Il Pd l’ha tentato a proposito dell’ospedale di Praia a Mare, ma la comunità ha capito. Stavolta il Partito democratico ci riprova con l’ospedale di Trebisacce, con tutti i rischi politici del caso. I commissari governativi Massimo Scura e Andrea Urbani, promosso a capo della Programmazione sanitaria, hanno la responsabilità per la mancata riapertura delle due strutture, condivisa con il governatore Mario Oliverio e con il dg Mauro, lo stesso che ha nominato un primario per transazione e ha promosso un dirigente medico condannato per truffa in via definitiva». «Il Movimento 5stelle – conclude Sapia – presentò un esposto penale per la vicenda dell’ospedale di Trebisacce. Mi auguro che la magistratura ne valuti la situazione attuale, a difesa del diritto alla salute».
Francesco Sapia - Candidato M5S Camera collegio uninominale Corigliano |