Anche di fronte al tema legato alla sicurezza e salubrità dei luoghi di lavoro l’attuale amministrazione comunale di Corigliano ritiene di non intervenire, perché, con ogni probabilità, ritiene l’argomento poco importante se non addirittura “fastidioso”. Ci riferiamo alla problematica, già denunciata nel lontano 2015 dalla Fp-Cgil, e che oggi, purtroppo, è tornata di strettissima attualità: la presenza di eternit presso l’Autoparco comunale. Già tre anni fa l’allora responsabile della Camera del Lavoro denunciò la presenza di questo pericolosissimo materiale, non solo all’Amministrazione Geraci, ma anche alle Autorità sanitarie competenti. Venne presa allora la decisione di “trasferire” gli uffici di circa 200 metri, tenuto conto che nel frattempo si era liberata la palazzina che ospitava il Comando Vigili. Ma è chiaro, comunque, che il vero problema era quello di rimuovere le lastre di eternit, che con il trascorrere del tempo avrebbero sprigionato le polveri di amianto la cui pericolosità per la salute è ben nota. A distanza di tre anni la questione è tornata di stretta attualità, tenuto conto che nello scorso mese di settembre il Responsabile del Settore Manutentivo ha richiesto l’intervento dell’Arpa.Cal. proprio allo scopo di verificare la presenza o meno di amianto e i conseguenti rischi per le persone. Ebbene, nello scorso mese di ottobre l’Arpa.Cal. confermava la presenza di amianto e comunicava al Responsabile le prescrizioni da osservare. Si badi bene che queste informazioni la Fp-Cgil le ha assunte solo perché ha chiesto all’Arpa.Cal. di poter avere copia degli esiti del sopralluogo, tenuto conto che dagli uffici comunali non è trapelato nulla almeno fino al 24 novembre in occasione della riunione annuale sulla sicurezza, nel corso della quale su sollecitazione del Rappresentante dei Lavoratori per la sicurezza, il responsabile del Settore Manutentivo, nonché datore di lavoro, è stato costretto ad ammettere l’intervento e la conseguente relazione dell’Arpa.Cal. Ebbene in questi tre mesi nulla è stato fatto sul piano concreto per tranquillizzare i lavoratori che svolgono quotidianamente la loro opera presso l’autoparco, nonché nei confronti di tutti quei cittadini che si recano presso quegli uffici. Per non parlare poi della circostanza, davvero gravissima, che nei pressi della palazzina dove si trovano le lastre di eternit vengono parcheggiati gli scuolabus che ogni giorno accompagnano bambini e ragazzi. Ci chiediamo: ma si può essere incoscienti fino a questo punto? Si può giocare così sulla pelle della gente? Noi della Fp-Cgil riteniamo che quello che sta accadendo sia un fatto gravissimo e sconcertante. Volutamente abbiamo aspettato fino ad oggi per denunciare pubblicamente ciò, perché speravamo che l’Esecutivo Geraci finalmente adottasse le iniziative necessarie per affrontare seriamente la delicata questione. Invece, ancora una volta abbiamo dovuto prendere atto dell’atteggiamento pericolosamente reticente di un’Amministrazione Comunale che non si rende conto della gravità della situazione. Oggi la Fp-Cgil, nel denunciare pubblicamente l’indifferenza dell’Amministrazione Geraci, fa presente altresì che dell’assurda situazione esistente presso l’Autoparco Comunale informerà la Procura della Repubblica, la Prefettura e l’Azienda Sanitaria affinché, ognuno per le proprie competenze, intervenga per tutelare la salute dei lavoratori e dei cittadini.
Vincenzo Casciaro – Segretario Generale FP CGIL Comprensoriale |