Sono mogli e madri, mariti e padri, donne e uomini appartenenti alla cosiddetta ‘terza età’. Gli anziani. Le nostre nonne e i nostri nonni bisognosi di cure e d’affetto, che necessitano di attenzione per l’inevitabile avanzare degli anni e, purtroppo non di rado, per il sopraggiungere di malattie. Quale occasione migliore, allora, se non quella delle festività natalizie e del nuovo anno, per far sentire loro parte integrante della società e pilastro fondamentale di ciascuna famiglia? A ribadire il ruolo vitale degli anziani nella e per la comunità locale è stato, ancora una volta, lo staff della Casa Protetta “San Pio e Madonna dell’Immacolata”, situata in contrada Cozzo Giardino a Corigliano Scalo. Nella ricorrenza dell’Epifania, com’è ormai consuetudine, il fondatore e direttore della struttura, dottor Giuseppe Chiaradia, e le educatrici e gli educatori della confortevole struttura hanno organizzato nel pomeriggio di ieri una simpatica iniziativa interamente dedicata ai numerosi anziani ospiti della Casa. Momenti di musica hanno fatto da padrone durante la manifestazione, ma non sono mancate tante altre attrattive e dolci tipici per celebrare degnamente la festività dedicata alla Befana. Di Befana, a dire il vero, ve n’è stata più di una, allietando così il pomeriggio degli anziani e portando loro tanti graditi regali e divertente compagnia. Anche in questa occasione non è mancato il prezioso contributo di Isabella Freccia, insegnante e scrittrice coriglianese, che ha letto alle nonne e ai nonni presenti un’apprezzata filastrocca appositamente composta, ricevendo unanimi consensi. Un’ulteriore pagina di socializzazione e sensibilità, questa scritta dalla Casa Protetta “San Pio e Madonna dell’Immacolata”, che merita il plauso di tutta la cittadinanza. |