“Le attuali festività natalizie (e l’occasione è propizia per porgere i più sinceri auguri a tutti i miei concittadini e alle rispettive famiglie) pongono in evidenza una situazione allarmante, la cui evidenza e portata è sotto gli occhi di tutti. Mi riferisco al fenomeno delle discariche a cielo aperto ormai presenti sull’intero territorio comunale di Corigliano, una vera e propria emergenza che necessita di interventi risolutori, efficaci e soprattutto tempestivi”. È quanto dichiara il presidente del locale Riferimento “Generaazioni”, Alfonso Falcone, giovane sensibile alle istanze sociali e attento alle problematiche cittadine e comprensoriali, non nuovo nella promozione di iniziative di pubblica utilità nonché di interventi su tematiche che riguardano da vicino la comunità. “Il mio – precisa fin da subito Falcone – non vuole essere un atto d’accusa contro qualcosa o qualcuno, ma anzi un accorato appello a prendere insieme coscienza di ciò che è lampante e quotidianamente riscontrabile e correre ai ripari prima che la situazione precipiti ulteriormente. Sono amareggiato dal comportamento incivile e irriguardoso dell’ambiente e del decoro urbano da parte di alcuni miei concittadini, i quali continuano imperterriti, nonostante il sistema di raccolta differenziato avviato da mesi, a gettare l’immondizia di casa per le strade, in barba a qualsiasi regola e al buonsenso. Non c’è infatti più una zona del territorio, dallo Scalo al Centro storico, da Schiavonea alle frazioni, dalle aree montane fino addirittura al lungomare, ad essere rimaste immuni da questo deplorevole fenomeno, provocando seri rischi igienico-sanitari alla popolazione e aumentando altresì il fenomeno del randagismo”. “Da qui – prosegue Falcone – muovo il mio appello, rivolto direttamente alla società responsabile del servizio, ossia l’Ecoross, affinché intervenga per arginare tale problematica o indichi a noi cittadini cosa e come fare per collaborare fattivamente. La raccolta differenziata è infatti una gran bella cosa, ma occorre sanzionare adeguatamente chi impedisce che qualcosa di buono funzioni a dovere in questa nostra città. Consapevoli che il Corpo di polizia municipale, nonostante il grande impegno profuso, non riesce a far fronte a tutte le emergenze similari in atto, a causa del ridotto numero di organico, si chiede pertanto alla stessa Ecoross di intervenire in qualche modo per ripulire il territorio ed impedire il sorgere di nuove discariche a cielo aperto. Tutta la cittadinanza sarà grata per questo, perché solo stroncando sul nascere qualsivoglia tentativo di delegittimare un così importante e utile servizio potremmo crescere insieme come comunità”. |