A nome dell’intero Consiglio Comunale ausonico esprimo grande soddisfazione per l’esito positivo ottenuto a seguito dell’invio, da parte di Prefettura e Ministero dell’Interno, della Commissione d’Accesso agli Atti. Infatti il Ministro Minniti, in data 06.12.2017, preso atto della insussistenza dei requisiti per procedere allo scioglimento del Consiglio Comunale, ha dichiarato concluso, con proprio Decreto, il procedimento. Tale notizia, appresa subito dopo la Festività dell’Immacolata, ha fugato ogni dubbio in ordine alla correttezza, trasparenza, onestà della Giunta guidata dal Sindaco Geraci in uno a quella di ogni singolo consigliere comunale, demoCraticamente eletto nella competizione elettorale del 2013. Dopo nove, lunghi, mesi – la Commissione, come si ricorderà, si è insediata il 7 marzo 2017 – il risultato attesta che il Municipio è indenne da qualsivoglia condizionamento o infiltrazione criminale. Non poteva essere diversamente! Il certosino lavoro dei Commissari – dott. Romano, dott. Scozzese, Ten. D’Avanzo- ha attestato e certificato il corretto operare degli Organi Elettivi del nostro Comune, dell’Esecutivo e dell’apparato buroCratico dell’Ente. E questo non può che inorgoglire il laborioso popolo di Corigliano che non meritava, assolutamente, l’onta di subire un nuovo scioglimento. Sono consapevole delle difficoltà e della impopolarità diffuseta. Ma il tempo darà ragione a chi merita. E’ superfluo, infatti, evidenziare la situazione deficitaria rinvenuta all’atto dell’insediamento di questa Amministrazione: casse comunali a rischio dissesto, personale comunale ridotto ai minimi storici, migranti, alluvioni, ecc… Il tutto è stato fronteggiato in perfetta sinergia tra Organi istituzionali e macchina comunale, pur tra mille difficoltà e notevoli sacrifici che, però, hanno fatto evincere l’alto senso di responsabilità e l’amore per la comunità amministrata. L’avvento della Commissione d’Accesso è stata un fulmine a ciel sereno, che ha mortificato tutti, che ha seminato un clima di turbamento ed è stata … pioggia di attacchi, critiche, insulti, demagogia e strumentalizzazioni di ogni genere. Nonostante ciò, tutti, Sindaco in testa, abbiamo remato non abbandonando la nave in grave pericolo, consapevoli di non aver nulla da temere, facendo prevalere il senso di responsabilità. E mi riferisco non solo ai consiglieri di maggioranza ma anche a quelli della opposizione i quali, dimostrando senso di attaccamento alla città, hanno mantenuta salda la dignità che si è tramutata in grande solidarietà. Il risultato positivo, caduto nel mese di dicembre, induce tutti a guardare con fiducia al futuro: per il bene della nostra gente, per i nostri figli, per Corigliano tutta. Perché la nostra città, pur tra i limiti e i difetti di chi la guida, non merita più vergogna; perché il Cor Bonum – latore di generosità e altruismo – non si veda prevalso dall’egoismo e dal personalismo. Per tutto ciò, nel mentre ribadisco piena solidarietà all’intera Assise, al Sindaco, alla sua Giunta e a tutto il personale dipendente, auguro alla Città intera un Sereno Natale e un 2018 foriero di bene e prosperità. Anche a quanti, nel momento di sconforto e di dolore, hanno speculato, mal parlato, criminalizzato, giudicato… Viva Corigliano!
Il Presidente del Consiglio Avv. Pasquale Magno |