E’ stata la “longevità” il motivo conduttore della quarta edizione di “Senior e Junior Expo 2017“, la tre giorni dedicata alla terza età, all’invecchiamento attivo ed al dialogo intergenerazionale tra nonni e nipoti, che si è tenuta nei giorni scorsi al castello Svevo di Cosenza e giunta quest’anno alla sua quarta edizione. La manifestazione, promossa dall’associazione “Volare a Santo Stefano“, in collaborazione con il ministero della Salute, Senior Italia-Federanziani Calabria, la Regione Calabria, la Provincia di Cosenza, il Comune di Cosenza e quello di Rende e l’associazione “Biologi senza frontiere“ , ha vista la partecipazione di anziani e non provenienti da tutta la Calabria. Anche Corigliano è stata presente, per il terzo anno consecutivo, all’interessante iniziativa con un gruppo di anziani facenti parte, in massima parte, del Centro Socio-Culturale per anziani di Corigliano Scalo, tutto ciò grazie alla disponibilità dell’Amministrazione Comunale ed in modo particolare all’assessore Marisa Chiurco, alla responsabile dei centri Carmelina Tricarico, ma soprattutto alla ditta Ias Scura, che sensibile come sempre ad iniziativa a sfondo prettamente sociale, ha messo a disposizione degli anziani un pullman, ampio e confortevole, necessario per raggiungere il capoluogo bruzio, e non è la prima volta che la Ias Scura mostra disponibilità verso manifestazioni rivolte al benessere della condizione sociale della terza età. “L’iniziativa di divulgazione medico-scientifica e di sensibilizzazione sociale sui temi della terza età, della famiglia e del rispetto per la vita e la salute – ci ha dichiarato Domenico De Biase presidente del Centro Socio-Culturale dello Scalo che vi ha preso parte - si è proposta anzitutto di aprire, attraverso una serie di convegni suddivisi per aree tematiche, un focus su questioni ritenute oggi centrali per la terza età: dall’alimentazione alla qualità della vita, al benessere psico-fisico, alla prevenzione, agli stili di vita. La longevità deve essere percepita come una vera e propria conquista, attesi il crescente miglioramento delle condizioni di vita ed anche i progressi della medicina, fattori che hanno contribuito ad innalzare le aspettative di vita, ma se non è accompagnata da una nuova capacità di programmazione di interventi a favore della terza età che siano in grado di favorire un invecchiamento il più possibile attivo degli anziani, il rischio concreto è che diventi una minaccia per gli anni a venire per chi, oggi, non è più giovane. “Senior & Junio Expo 2017“ con questa importante manifestazione è riuscita, secondo me, nell’intento di far riflettere attentamente su queste importanti questioni, senza rinunciare, naturalmente, anche ai momenti di intrattenimento, ludico-culturali e ai laboratori del gusto e show coking”. |