«Penso sia doveroso e legittimo che la comunità studentesca di Corigliano Calabro entri finalmente in possesso, dopo tanta attesa e fiducia riposta, dei locali del nuovo Liceo Classico “G. Colosimo” della città. Un’opera fortemente voluta da chi scrive e da coloro i quali hanno accompagnato il medesimo percorso politico-amministrativo, significativamente ideata e concepita in via Vittorio Emanuele III, nel cuore del Centro Storico, per valorizzare adeguatamente il borgo antico e renderlo così fruibile alle nuove generazioni».E’ quanto dichiara l’ex sindaco di Corigliano e già consigliere provinciale Pasqualina Straface, in merito alla tuttora mancata consegna della nuova sede del Liceo Classico agli studenti, rivendicando l’impegno profuso in tal senso e ponendo alcuni interrogativi. «Un nuovo anno scolastico ha da qualche giorno avuto inizio, e l’occasione mi è lieta per porgere gli auguri più sentiti di buon lavoro sia agli studenti sia al personale docente e non docente. Pur senza puntare il dito contro chicchessia, penso sia necessario» scrive la Straface «chiedere lumi alle autorità competenti, anche a nome di numerosi concittadini e famiglie di ragazze e ragazzi che frequentano il Liceo Classico, sul perché, ad oggi, la nuova sede del medesimo Liceo non sia ancora entrata in funzione. Chi ha seguito l’intero iter della vicenda, ben ricorderà con quanta energia e perseveranza la sottoscritta, sia nelle vesti di consigliere provinciale sia di sindaco pur se per un breve periodo di tempo, si è adoperata affinché i liceali coriglianesi potessero disporre di una struttura nuova, moderna, autonoma, collocata nel borgo antico nel solco di una gloriosa tradizione; impegno sostenuto e portato avanti da quanti hanno condiviso la mia esperienza politica e amministrativa. Duole invece constatare come, ancora oggi, gli studenti del Liceo Classico continuino a seguire le lezioni, anche nel nuovo anno scolastico, presso le aule attigue del Liceo Scientifico, e non nella sede a loro designata. Eppure, nello scorso mese di febbraio, l’Ente Provincia annunciava sulla stampa la dirittura dì arrivo circa la consegna del nuovo Liceo Classico, con i relativi lavori di trasferimento presso la sede di via Vittorio Emanuele III programmati per il successivo mese di aprile. Aule colorate secondo i principi della cromoterapia, biblioteca, laboratori informatici, linguistici e scientifici; tre terrazzi proiettati rispettivamente sul Castello Ducale, sulla Cupola di Sant’Antonio e sulla splendida Piana di Sibari; sistemi di sicurezza altamente tecnologici e innovativi, oltre alla particolare attenzione al rispetto delle barriere architettoniche; 4200 mq a disposizione e 2080 mq destinati al verde e area sportiva; sistema fotovoltaico: queste le caratteristiche della nuova splendida sede destinata ad ospitare il Liceo Classico» prosegue l’ex sindaco «per la gioia dei tanti studenti e dell’intera cittadinanza. Il mio auspicio, pertanto, è che gli organi preposti si attivino affinché i liceali possano al più presto poter disporre di tutto ciò, al fine di rendere ottimale il loro corso di studi e rivitalizzare il centro storico, culla della memoria locale». |