Chi volesse rivivere la magia della stupenda notte tra gli scavi di Sibari, si lasci trasportare dalle sublimi note poetiche di Giovanni pistoia. Non danzavano i cavalli di Sibari ieri sera, galoppavano; galoppavano come i cuori in subbuglio delle voci delle tragiche eroine greche, di Marco Antonio sul corpo martoriato di Cesare ucciso. Un frizzante venticello muoveva le cime degli alberi. Le pietre tornavano a respirare. Non c’erano le cicale, le cicale tacevano. L’inno alla bellezza, al canto, alla pietà, all’amore serpeggiava nell’ampio teatro all’aperto. Ma l’uomo è un mistero profondo. Ambiguo come la parola tradita. Gli alberi muti s’incenerivano tra i bei monti della Calabria, gli animali dei boschi cadaveri anneriti. L’assalto alla bellezza, l’ultimo scempio. Non so se la bellezza salverà davvero il mondo, so che la bellezza ora è triste; non vuole cedere alla barbarie. Non può permetterselo. Resiste. Non sarà l’ultimo assalto; non sarà l’ultima resistenza. Non bisogna salvare il mondo ma la bellezza del mondo; senza la bellezza, o di quel che ne rimane, che il mondo perisca! Ma l’uomo non può permetterselo. Non danzavano i cavalli di Sibari ieri sera, galoppavano. Che l’eco voli lontano.
P.S. Gli Amici dell’Arte ed il prof. G.ppe De Rosis vi invitano, sin d’ora, all’ultimo Appuntamento Letterario dell’estate 2017 con IL GATTOPARDO di Tomasi di Lampedusa vincitore della Palma d’oro come miglior film al 16º Festival di Cannes…il Valzer di Nino Rota sarà ballato dal vivo. Domenica 27 Agosto – Piazzale delle Armi – Castello Ducale – Corigliano Calabro |