La rivoluzione è iniziata. La giornata di sabato scorso 1 luglio ha rappresentato una data storica per la città di Corigliano che si appresta a raccogliere la sfida del nuovo servizio di raccolta differenziata.
Con circa 100 addetti e 40 automezzi, lo staff di Ecoross, supportato dal personale comunale e dagli agenti della polizia Municipale, ha rimosso tutti i vecchi cassonetti allo scalo, dove ora si dà spazio alla raccolta con il sistema del porta a porta spinto.
Orgogliosa l’Amministrazione comunale per il progetto messo a punto, di cui l’azienda Ecoross è aggiudicataria, attraverso il quale si darà decoro e pulizia all’intero territorio. L’obiettivo, infatti, oltre a raggiungere il 65% di raccolta differenziata già a partire dal primo anno, è quello di rendere la città più accogliente abbattendo anche i costi di conferimento.
“Siamo pronti a questa sfida – ha dichiarato il sindaco Giuseppe Geraci che, unitamente agli assessori Marisa Chiurco, Benito Apicella, Raffaele Granata e al presidente del consiglio comunale Pasquale Magno, ha presenziato alle operazioni di rimozione dei vecchi cassonetti – che rappresenta un fatto rivoluzionario e che, insieme alle altre attività che stiamo mettendo in campo, contribuisce ad abbellire la città e a migliorarne complessivamente l’immagine. Corigliano può crescere ed elevarsi. Gli uffici comunali continueranno a fare il loro dovere ma ora gran parte della responsabilità passa ai cittadini, che invito a segnalare episodi di inciviltà ancora oggi sparsi. Fortunatamente si tratta di fatti isolati messi in atto da minoranze. Noi ci prodigheremo con i controlli e il monitoraggio, l’azienda Ecoross farà quanto di sua competenza, ma abbiamo bisogno di collaborazione. La città è di tutti”.
Dietro a questa “nuova era” vi è una straordinaria e instancabile attività messa in campo su più fronti dall’intero staff dell’azienda Ecoross, rappresentata sabato mattina dall’Amministratore unico Walter Pulignano, dal procuratore Eugenio Pulignano e dal responsabile dei Servizi di Igiene Urbana dott. Simone Turco. Durante i mesi passati si è provveduto alla consegna di kit, attrezzature e materiale informativo alle varie categorie di utenze, a una intensa e capillare opera di informazione e sensibilizzazione e alla installazione di tutto il necessario per consentire il corretto svolgimento del servizio.
“Abbiamo messo i cittadini nelle condizioni di fare la raccolta differenziata e di farla bene. La nostra attività – afferma Walter Pulignano - ovviamente non finisce oggi. Noi siamo e saremo sempre a disposizione, pronti ad affiancare gli utenti in questa prima fase di start up. In una fase successiva, quando ormai sarà tutto a regime, considerato che la raccolta differenziata è un obbligo di legge, il nostro auspicio è che non vengano più tollerati comportamenti incivili e conferimenti non corretti, attraverso controlli serrati e sanzioni, se necessario, per chi non rispetta le regole”. |