Calma apparente in casa Corigliano calcio in vista della prossima stagione. In attesa di capire se e quante possibilità di ripescaggio ci saranno per disputare ancora l’Eccellenza calabrese, l’attenzione si sposta sulla ricostituzione societaria. Dopo le tante dimissioni prima della finale play- out dello scorso fine maggio, sembra esserci aria di rifioritura in seno al club biancazzurro. Diversi rumors gracchiano di riunioni tra vecchi e nuovi dirigenti per la composizione del pool esecutivo che potrebbe portare ad una fumata bianca da qui a breve. Prima di ufficializzare i nomi, le parti starebbero discutendo su diversi punti per poi prospettare l’assegnazione di cariche e ruoli. Di certo sembra che il lavoro dietro le quinte non manchi sia a carattere dirigenziale che tecnico. Ci sarà da capire chi e se resterà dell’organico della passata stagione dove gli ottimi elementi non mancavano. Le mira su allenatore e nuovi giocatori saranno valutate anche in virtù di quella che sarà la categoria di appartenenza. A proposito di ripescaggio nella massima categoria dilettantistica regionale, il tutto dipenderà se e quante società calabresi saranno riammesse alla serie D. In caso di due posti il Corigliano potrebbe anche spuntarla ma in caso di un sol posto utile la precedenza dovrebbe spettare all’Amantea, vincitrice del play- off del girone A di promozione. Da qui alle prossime due o tre settimane, però, con le ufficializzazioni che arriveranno dalla Lnd nazionale e di riflesso dalla Lnd regionale se ne saprà di più sugli appositi comunicati federali. Frattanto, tifosi e sportivi coriglianesi restano in attesa di importanti news ufficiali dal fronte societario: che diano solidità e prospettive al progetto calcistico biancazzurro. Gli appassionati ma non solo, auspicano ad un club di ampio respiro per un progetto di definitivo rilancio facendo tesoro degli errori commessi e senza più beghe interne. Altro snodo sarà lo stadio e se i lavori al terreno di gioco del “Città di Corigliano”, dopo i rinvii dello scorso anno, saranno finanziati, programmati e finalmente attuati almeno per il rettangolo di gioco. Intanto, il consiglio federale Figc ha comunicato che dalla prossima stagione anche per i campionati dilettantistici nazionali, regionali e provinciali, nonché nei tornei Juniores, i giocatori potranno indossare per tutta la durata dei campionati una maglia recante sempre lo stesso numero, non necessariamente progressivo, senza personalizzazione con cognome del calciatore che la indossa. |