Si è tenuto, ieri 09.06.2017, presso il Lido Nettuno di Schiavonea, il primo incontro organizzativo di un nuovo comitato impegnato a sostenere le ragioni del “Si”, in vista del referendum, già fissato, per ottenere il parere dei cittadini circa il progetto di fusione tra i Comuni di Corigliano e Rossano. Il nuovo comitato, aperto all’apporto di tutti quelli che credono che siano ormai maturi i tempi per unire Corigliano e Rossano, in un’unica realtà, a breve si presenterà pubblicamente per rendere note le iniziative che intende intraprendere. Al momento portavoce del nuovo comitato è stato designato il dott. Gino Promezio. Il nuovo comitato si è dato un nome : Comitato per il “SI”- Fiori d’arancio- . Il nome evidentemente è evocativo dell’intendimento del Comitato : i fiori d’arancio simboleggiano il matrimonio e quello tra i Comuni di Rossano e Corigliano dev’essere un matrimonio d’amore e non d’interesse. Secondo i promotori traspare ancora, nel sentire comune, una sorta di sospetto o almeno perplessità riguardo al fatto che la fusione tra i due Comuni possa essere un buona cosa. Enfatizzare solo le opportunità in termini economici e finanziari non è sufficiente a far credere alla portata storica del momento. A parere del Comitato è necessario che sia rappresentato e promosso, favorendo processi di Partecipazione attiva della cittadinanza, che si tratta di celebrare il momento fondativo di una nuova realtà. La nuova città sarà che quella saremo capaci di costruire assieme, mettendo a profitto secoli di storia e di cultura, di operosità economica e vivacità sociale, tradizioni profonde e voglia di cambiamento, solidarietà e accoglienza. È necessario credere che dalla fusione tra il Comune di Corigliano e quello di Rossano possa nascere una città nuova, migliore di quelle che abbiamo, una città felice, ossia: quella che continua attraverso gli anni e le mutazioni a dare la sua forma ai desideri e non quella in cui i desideri o riescono a cancellare la città o ne sono cancellati. (parafrasando Italo Calvino!).
Per il Comitato “Fiori d’arancio” Maria Salimbeni |