Martedì 30 maggio si è tenuto presso il Centro d’eccellenza di Corigliano Calabro scalo il convegno ‘CALABRIA: FLUSSI MIGRATORI E SOCIETA’ CIVILE: CONTROLLO, GESTIONE E RISORSE: ESEMPI DI BUONA INTEGRAZIONE’.
L’incontro, presentazione del Colors Festival Calabria – 2 giugno Lungomare di Schiavonea di Corigliano Calabro, è voluto essere un momento di discussione su importanti temi quali la questione migranti e la sua gestione, nella Regione ma soprattutto nella città di Corigliano Calabro che ha visto negli ultimi anni continui sbarchi di rifugiati nel suo porto.
La discussione, moderata in maniera egregia da Serena Iacucci, ha visto numerosi interventi.
Dapprima sono intervenuti i rappresentanti delle associazioni promotrici del convegno e del Colors Festival Calabria.
Umberto Cosenza, ass. S&P Sociale, ha descritto in maniera dettagliata la giornata di festa, il festival dei colori, che si terrà il 2 giugno a Schiavonea, le collaborazioni e le partnership.
Intervenuto subito dopo Marco Casciaro, referente ass. DAS, che ha sottolineato la rilevanza del fenomeno migratorio a livello globale, di complessa soluzione che durerà per molti anni ed al quale è utile approcciarsi in maniera costruttiva ma soprattutto umanitaria. Casciaro ha sollecitato una maggiore attenzione da parte delle istituzioni preposte ed ha continuato nel rendere grazie ai rappresentanti dell’Università della Calabria, promotrice anch’essa del progetto Colors Festival, presenti alla discussione augurandosi che la partnership inaugurata possa proseguire negli anni a venire.
A seguire Gianfranco Costa, coordinatore cittadino del Forum Comunale dei Giovani di Corigliano Calabro, ha esortato, in maniera chiara ed incisiva, ad un controllo attento su come i migranti vengano gestiti, sull’importanza delle scuole nel processo di integrazione e di come questi non vadano abbandonati al loro destino ma seguiti passo dopo passo. Il migrante può divenire una risorsa per la comunità.
Giuseppe Rango, ass. Perseo, ha poi parlato delle difficoltà oggettive della città e di come i numeri relativi agli sbarchi siano rilevanti, di come sia necessaria una migliore distribuzione e, subito dopo, Francesco Scarcella, ass. Gruppo Forum, ha ribadito la necessità di non vedere il migrante come diverso da noi ma come una possibilità di crescita personale e umana.
Dopo gli interventi delle organizzazioni promotrici hanno preso parola i rappresentanti dell’Università della Calabria, partner del progetto. Con interventi acuti e maestria dialettica il Rappresentante degli studenti Gregorio Crudo, insieme al Senatore Michele leonetti, hanno enunciato come il Campus, esempio principe di buona integrazione, si confronti quotidianamente con persone provenienti da diverse parti del pianeta, e come queste riescano a realizzarsi nella nostra società, hanno poi espresso il loro progetto di integrazione dal basso e cooperazione fra popoli, la diversità come risorsa e non come pericolo.
Interessante ed apprezzata dal pubblico è stata la presentazione del libro del giovane autore giramondo Andrea Fucile dal titolo ‘Girovaga(bo)ndo 4 continenti 58 nazioni 147.000 km 3220 km in bicicletta Torino – Istanbul 4000 km in autostop.
Il convegno ha visto la partecipazione dell’Assessore al turismo di Corigliano Calabro, dott.ssa Alessandra Capalbo la quale, con viva soddisfazione, ha voluto congratularsi con giovani promotori del progetto Colors Festival affermando la necessità di manifestazioni del genere e sottolineando come questo momento di integrazione e scambio culturale possa divenire punto di svolta anche per una sana promozione della Città di Corigliano Calabro nei prossimi anni.
Importante contributo è stato fornito certamente anche dal delegato della Provincia di Cosenza alle politiche di integrazione, dott. Vincenzo Tamburi il quale ha ribadito l’impegno dell’Ente provinciale, nel limite dei suoi poteri, alla gestione del fenomeno ed ha esortato i cittadini ad un maggiore impegno e sensibilizzazione.
Molto sentiti sono stati gli interventi del dott. Antonio Gioiello, ass. Mondiversi, associazione che gestisce un numero rilevante di richiedenti asilo a Corigliano Calabro e di un giovane minore accompagnato che, in un racconto emozionante ha voluto rendere partecipi tutti della sua storia di vita.
Il dibattito si è concluso con il contributo dell’Assessore con delega alle politiche di integrazione del Comune di Corigliano Calabro, Marisa Chiurco che, dopo aver portato i saluti del Sindaco Giuseppe Geraci, in maniera oculata ha descritto la cronistoria del fenomeno nella città di Corigliano, di come l’Ente comunale si sia impegnato, nonostante le molte difficoltà logistiche, alla tutela delle persone sbarcate ribadendo sempre maggiore impegno e vicinanza con l’augurio che le istituzioni regionali e nazionali possano dimostrare sempre maggiore attenzione.
Le associazioni promotrici del convegno ringraziano gli egregi ospiti e aspettano tutti i cittadini giorno 2 giugno sul lungomare di Schiavonea di Corigliano Calabro al Colors Festival Calabria, giornata di festa e colori per esaltare i valori dell’interculturalità e dell’integrazione e far divenire Corigliano Calabro portabandiera dell’accoglienza nel Paese.