L’associazione Fidelitas, presieduta dall’avvocato Giuseppe Vena e coadiuvato da una folta squadra di soci, si è rivolta all’ Amministrazione Comunale di Corigliano Calabro per richiamare l’attenzione circa lo stato di abbandono totale e di degrado che connota l’anfiteatro sedente in Piana di Caruso.
Per realizzare questa bellissima opera - ha affermato l’avvocato Giuseppe Vena - sono state impiegate tante risorse e svariati euro pubblici quindi è doloroso vedere che questa struttura venga a non essere impiegata per organizzare eventi culturali o ludici pubblici - al fine di richiamare turismo e movimento nel territorio coriglianese - e lasciata a se stessa.
La zona di Piana di Caruso , come tutta la zona della montagna ricadente in agro di Corigliano Calabro, appare essere lasciata al proprio destino.
Ciò non è tollerabile!
Proprio perchè, rappresenta una grande risorsa turistica ed ambientale - ha proseguito l’avvocato Giuseppe Vena - va salvaguardata e potenziata.
L’anfiteatro in esame si presenta sporco ( erbacce e spazzatura sparsa , si vedono de visu) e non curato.
L’abbandono dell’anfiteatro porterà, quindi, la struttura pubblica a rovinarsi sempre più col tempo.
Chissà quante città del nord - ha sostenuto l’avvocato Giuseppe Vena - pagherebbero per avere l’allocazione geografica come la detiene Corigliano Calabro , tra mare e montagna.
La valorizzazione della zona montana apporterebbe benessere alla Cittadina Ausonica in termini di richiamo turistico e benessere economico e rilancio territoriale.
Valorizzando la montagna coriglianese, si rivaluterebbero anche gli immobili ivi presenti; all’attualità deprezzati e in disuso, rispetto agli anni passati.
La Fidelitas, ha chiesto all’Amministrazione di Corigliano Calabro di portare la citata problematica all’attenzione ed in discussione del prossimo consiglio comunale e, quindi, di attivarsi attivamente e fattivamente per rilanciare la zona della montagna coriglianese come merita il Territorio. |