Piselli, gamberetti, pomodori “Pachino”, fonduta di formaggio e rosmarino. Ingredienti gustosi e salutari compongono una pizza nuova di zecca nel panorama gastronomico italiano, il cui nome è tutto un programma: “Forte dei Marmi”. A inventarla è stato un maestro pizzaiolo di Corigliano Calabro (Cosenza), Natale Giovanni Abbruzzese, il quale ha voluto contemplare in un unico prodotto, gradevole anche dal punto di vista estetico oltre che del palato, le peculiarità territoriali dell’esclusiva località turistica di Forte dei Marmi (Lucca). L’idea – inedita a livello nazionale e interessante da un punto di vista dell’accostamento di luoghi geograficamente distanti ma accomunati da talune affinità (vicinanza mare-monti) – è stata partorita dal maestro Abbruzzese, vincitore di riconoscimenti in ambito regionale per l’elevata qualità della pizza preparata e la ricerca di “materie prime” nel servizio ristorativo più in generale, che già da tempo coltivava il desiderio di cimentarsi in una nuova “avventura”. Il tutto è poi divenuto realtà, in modo del tutto spontaneo e a costo zero, nell’ambito di una campagna di comunicazione prossima alla sua seconda edizione, un “tour emozionale” nei luoghi più suggestivi e affascinanti dal punto di vista turistico e paesaggistico (Forte dei Marmi e Portofino, solo per fare due esempi) che coinvolge alcuni giornalisti, blogger e tour operator – tra i quali il giornalista coriglianese Fabio Pistoia – e punta a valorizzare le bellezze e gli eventi locali e, laddove possibile, fare “rete” con altre realtà del Belpaese. Gli ingredienti selezionati per realizzare la pizza “Forte dei Marmi” scaturiscono dalla volontà di immortalare, come in una tavolozza di colori, i sapori di questa cittadina della Toscana, da sempre icona del lusso, dell’eleganza, del divertimento e dell’innovazione, celebre per le vacanze dei vip, i fashion store e i curatissimi giardini. I pochi fortunati che hanno già avuto modo di assaggiare la nuova pizza non sono rimasti affatto delusi, anzi sono corsi a complimentarsi con il maestro Abbruzzese per la scelta dei prodotti impiegati: gamberetti, in rappresentanza del mare di Forte dei Marmi, e poi piselli, pomodori “Pachino”, fonduta di formaggio e rosmarino, in luogo invece dell’area montana della località, le Alpi Apuane. Tale novità verrà presentata dal prossimo mese di giugno ad operatori turistici e albergatori della Versilia, anche attraverso i mezzi di comunicazione del territorio e nell’ambito di preposte iniziative. Un modo per esaltare la capacità d’inventiva che pur esiste in terra calabra nonché le eccellenze enogastronomiche di vere e proprie “capitali” del turismo a livello internazionale. |