Per molti è una perfetta sconosciuta, eppure colpisce in Italia 3 milioni di donne e nel mondo ben 150 milioni. L’endometriosi è una malattia subdola e cronica, di cui non si conoscono le cause e non esistono cure definitive, né percorsi medici di prevenzione. Di certo cambia radicalmente la vita di chi ne soffre, che si sente smarrita, con l’autostima sottozero e i rapporti sociali, la vita di coppia e il lavoro messi a dura prova. Da anni l’A.P.E. Onlus (Associazione Progetto Endometriosi) – un gruppo di donne affette da endometriosi che si basa sul reciproco sostegno, conforto e aiuto – è impegnata in un’importante campagna di sensibilizzazione per informare e aiutare le donne ad affrontare una malattia dolorosa e invalidante. Occorrono molti anni per avere una diagnosi certa e spesso è necessario più di un intervento chirurgico. L’endometriosi lavora in silenzio e può occludere le tube, creare aderenze, distorcere gli organi riproduttivi, provoca dolori forti durante il ciclo e l’ovulazione, dolori durante o dopo i rapporti sessuali, dolore pelvico cronico, cistiti ricorrenti, perdite intermestruali, colon irritabile. Le testimonianze sono tante e diverse: c’è chi dopo un intervento di “pulizia” ottimale è riuscita ad avere un figlio; chi grazie alla terapia ormonale può condurre una vita quasi normale; c’è chi invece ha subito danni pesanti (dalla resezione intestinale alla perdita di un rene); chi deve fare i conti con un danno chirurgico permanente e convivere con la vescica neurologica o con un ano artificiale (il cosiddetto sacchetto). 3 milioni di donne vogliono essere riconosciute dalla Società e non essere abbandonate a se stesse, come se la malattia non esistesse. L’unico modo per combattere è informare. Incontri di sostegno, conferenze pubbliche, cene sociali, formazione nelle scuole, tavoli informativi sono tra le iniziative proposte in tutta Italia dai gruppi di volontarie dell’A.P.E. Onlus. Sabato 13 maggio, alle ore 17, presso la sala del Centro di Eccellenza in via Machiavelli a Corigliano Scalo, le volontarie di A.P.E. Onlus, capitanate da Giovanna e Maria Carmela, hanno organizzato una conferenza, patrocinata dal Comune di Corigliano Calabro, per parlare di tutto ciò che riguarda l’endometriosi: terapia, chirurgia, endometriosi profonda, adenomiosi, endometriosi ovarica, infertilità, sostegno, prevenzione. La conferenza, moderata dal dr. Antonio Liguori, vedrà la partecipazione in veste di relatori del dr. Francesco Cariati – Dirigente Medico Unità Operativa di Ginecologia e Ostetricia Ospedale di Corigliano; dr. Marco Scioscia – Unità Operativa di Ginecologia ed Ostetricia Ospedale Sacro Cuore Don Calabria, Negrar (Vr); dr.ssa M.Cecilia Gioia – Psicologa e psicoterapeuta Casa di Cura Sacro Cuore iGreco Ospedali Riuniti; dr.ssa Anjelica Montinari – Ostetrica e Serena Pesci – membro del Consiglio Direttivo A.P.E. Onlus. La partecipazione alla conferenza è aperta a tutti e gratuita. |