La Fidelitas - fa sapere il Presidente avvocato Giuseppe Vena - ha segnalato un ulteriore disservizio, che affligge la comunità coriglianese, all’Amministrazione comunale di Corigliano Calabro.
Rende noto l’avvocato Giuseppe Vena che l’impianto della fontana idrica, sedente lungo la via di C/da Bonifacio, pubblico punto di approvvigionamento dell’acqua per gli abitanti di Corigliano Calabro, perde acqua dai due rubinetti ivi allocati; entrambi strumenti perdono acqua : il primo rubinetto allocato sul lato sinistro, salendo dallo scalo cittadino verso il Centro Storico, spruzza acqua dal lato sinistro oltre a gocciolare mentre quello di destra gocciola ininterrottamente.
La Fidelitas, prosegue l’avvocato Giuseppe Vena, visto la moltitudine di tecnici di cui è dotato il Comune di Corigliano Calabro, ha richiesto un intervento immediato da parte dell’Amministrazione comunale di Corigliano Calabro, soprattutto di concerto con l’Assessorato alla manutenzione, al fine di far ripristinare il regolare funzionamento dei rubinetti anche perchè ci accingiamo ad andare incontro al periodo estivo e l’acqua risulta essere un bene prezioso per la collettività che non può essere disperso inutilmente, specie ancor di più se potabile.
Lo sperpero di acqua pubblica, potrebbe, incidere negativamente in carenza di liquido idrico per la cittadinanza, come è avvenuto mesi or sono per interi quartieri del Comune di Corigliano.
Parimenti, la Fidelitas ha sollecitato, nuovamente - atteso che la problematica non è stata ancora risolta - l’Amministrazione comunale ad attivarsi nella pulizia, atteso che la fontana idrica in esame, si presenta contornata da una moltitudine di materiale di scarto quale spazzatura ( carte, bottiglie ed alcune buste nelle adiacenze) nonchè i canali di scolo, dove confluisce l’acqua della fontana in esame, si presentano sporchi ( vi sono residui di carta, bottiglie di plastica etc) e ciò non è , quindi, più tollerabile.
Il Presidente della Fidelitas, l’avvocato Giuseppe Vena, ha chiesto l’immediato invio del personale comunale per pulire i luoghi in esame, totalmente.
La Fidelitas, prosegue ancora l’avvocato Giuseppe Vena, ha evidenziato all’Amministrazione comunale che la fontana in oggetto si presenta con scritte sul muro ( quindi andrebbe tinteggiata), mancante di tre griglie su quattro (quindi da ripristinare) dove i cittadini possono poggiare agevolmente i contenitori per la raccolta dell’acqua ( attualmente vi è solo una griglia funzionante nonchè un pezzo di tavola ed un ammasso di mattonelle , tutte sporche, adagiate all’interno della piattaforma del canale da qualche ignoto avventore).
Infine, nonostante più volte segnalato, ha concluso l’avvocato Giuseppe Vena, la Fidelitas ha portato nuovamente all’attenzione dell’Amministrazione comunale anche la problematica di pericolo e di interesse collettivo, ivi resente; ossia, che di fronte alla fontana in esame vi sono anche ubicati due pezzi di colonne, che andrebbero rimosse e smaltite, composte in calcinacci e mattoni , adagiate lungo la carreggiata stradale che comportano un enorme fastidio e pericolo (oltrechè occupano spazio alle auto dei cittadini che si recano a raccogliere l’acqua e che ivi devono parcheggiare) per il compimento delle manovre stradali ( le auto, specie in orario serale potrebbero impattarvi, con consequenziali nefaste).
La Fidelitas, quindi, ha invitato l’Amministrazione Comunale ad attivarsi a porre fine allo stato di cose segnalate, ad oggi , purtroppo ancora in itinere. |