La macchina organizzativa gira a pieno regime in vista dello spettacolo teatrale “I cinque linguaggi dell’amore” di Pierluigi Bartolomei in programma il prossimo 29 aprile presso il teatro Metropol di Corigliano e il cui ricavato verrà devoluto in beneficenza. Uno spettacolo che si preannuncia accattivante ma nello stesso tempo interessante, in quanto verrà affrontato in tutte le sue sfaccettature il delicato ma attualissimo tema della famiglia, questa importantissima componente della società che sta attraversando momenti molti difficili e particolari. Lo spettacolo teatrale del prossimo 29 aprile, molto apprezzato fin qui da varie platee italiane, avrà il grosso merito di stimolare positivamente il dibattito attorno alla famiglia. La serata è stata voluta dall’Accademia dei fiumi, associazione senza scopo di lucro, che ha deciso di devolvere il ricavato della iniziativa al progetto Saxum ed alla Caritas Diocesana. “Non posso che esprimere tutta la mia ammirazione – afferma don Gino Esposito assistente unitario dell’Azione Cattolica Diocesana – nei confronti dell’Accademia dei fiumi per questa iniziativa con finalità davvero nobili. Non è facile di questi tempi trovare associazioni che profondono tutto il loro impegno nella raccolta di fondi per aiutare chi ha bisogno. Mi auguro che la serata del 29 aprile possa incontrare il favore della gente, io sono fiducioso – conclude don Esposito – perché i coriglianesi, ma un po’ tutti i calabresi rispondono sempre in maniera positiva alle iniziative a sfondo benefico”. Sulla manifestazione del 29 aprile prossimo abbiamo sentito anche la Presidente diocesana dell’Azione Cattolica, Achiropita Calarota: “Impegnarsi a fondo per aiutare chi quotidianamente si prodiga per aiutare l’altro che versa in condizioni difficili – afferma la Calarota – è un gesto di grande valore cristiano. Ecco perché voglio esprimere il mio apprezzamento non confronti dell’Associazione Accademia dei fiumi per questa lodevole e significativa iniziativa. Io sono convinta che all’origine dei buoni frutti ci sono sempre delle buone radici. Che la gente – conclude la presidente – raccolga in maniera consistente lo splendido messaggio di solidarietà che è stato lanciano dell’associazione”. |