L’Associazione Fidelitas, con il Presidente l’avvocato Giuseppe Vena ed i numerosissimi soci che lo coadiuvano, ha scritto al Primo Cittadino, agli Assessori ed ai Consiglieri del Comune di Corigliano Calabro - avendo l’associazione Fidelitas ricevuto varie segnalazioni e richieste d’aiuto da parte dei Membri del Comitato sorto spontaneamente e denominato “Comitato Collinetta“, nonchè da molte famiglie del coriglianese che abitano in C/da Ralla ( nella fattispecie la cosiddetta zona collinetta) dello scalo cittadino di Corigliano Calabro - in merito all’annosa problematica, presente in C/da Ralla, afferente l’immobile ivi presente che necessita di interevento e più volte segnalato, per sapere come mai ad oggi non è stata data esecuzione all’ordinanza n.194/2008 del 14.10.2008 emessa dall’allora Commissario Straordinario Dott.ssa Paola Galeone; quindi, capire se sono poi stati fatti i successivi sopralluoghi all’immobile dopo l’emissione dell’ordinanza in oggetto ed eventualmente vagliare a che punto è attualmente l’istruttoria d’esecuzione della stessa, infine, capire se vi sono responsabili e/o cause legittime di improcedibilità e/o eventuali ostacoli legittimi alla non esecuzione della stessa.
L’ordinanza in esame, prevedeva, tra l’altro, la messa in sicurezza dei luoghi de qua, dell’immobile, chiedendo di utilizzare, tutti i mezzi necessari atti a prevenire eventuali pericoli.
I nostri concittadini - sostiene l’avvocato Giuseppe Vena - che abitano la C/da Ralla, rappresentano che l’immobile in esame appare essere mai stato completato ed all’attualità non messo in sicurezza ( si pensi all’enorme accumulo di materiale ferroso e cementizio presente sui luoghi, compreso i numerosi calcinacci sparsi) e che attualmente si presenta fatiscente ( parti dell’immobile, specie nella tettoia, sono in crollo) ed utilizzato come dimora di cittadini bisognosi di nazionalità straniera (quindi con pericolo, per quest’ultimi, di contrarre lesioni o peggio ancora la morte in caso di crollo) nonchè di ricovero di animali selvatici (con possibilità per gli abitanti di contrarre, eventuali, malattie).
La situazione, continua l’avvocato Giuseppe Vena , come bene può intuirsi, appare essere non più procrastinabile sine die - anche perchè più e varie parti del manufatto appaiono essere pericolose per la collettività ( si rammenta che in tale zona vi abitano numerose famiglie con rispettivi numerosi bambini che giocano, quotidianamente, nelle adiacenze dell’immobile; da siffatta situazione, potrebbero, quindi, sorgere consequenziali nefaste in caso crollo di parti dell’immobile e/o ferimenti per la ferraglia arrugginita ivi presente) - ma necessita di un intervento coatto ex lege, sempre nel pieno rispetto della normativa vigente in materia.
La Fidelitas - fa sapere l’avvocato Giuseppe Vena - ha chiesto espressamente all’Amministrazione di Corigliano Calabro che siffatta problematica segnalata venga ad essere inserita e discussa, tra i punti dell’ordine del giorno del primo consiglio comunale futuro, al fine di far chiarezza e trovare un’immediata soluzione, poichè i cittadini meritano di avere delle risposte alla problematica in itinere.
La Fidelitas - ha concluso l’avvocato Giuseppe Vena - , esprime la massima solidarietà agli abitanti della zona cosiddetta della collinetta per la problematica esposta. |