Il Presidente dell’associazione FIDELITAS, l’avvocato Giuseppe Vena, in rappresentanza di tutti i soci, ha chiesto all’Amministrazione Comunale di Corigliano Calabro, di sapere che fine ha fatto il palo in metallo riportante la segnaletica stradale “Stop“ e “Direzione obbligatoria“ che era stato installato all’altezza - di fronte - del civico 87 I di Via Nazionale, nel cuore dello scalo cittadino.
L’avvocato Giuseppe Vena rende noto che il palo in ferro della segnaletica stradale in esame, in data 19.3.2017, appariva essere rotto alla base ed adagiato in terra, agli occhi degli avventori che la sera passeggiano a piedi lungo le vie dello scalo cittadino, nella fattispecie Via Nazionale.
Ad oggi - fa sapere l’avvocato Giuseppe Vena - il palo segnaletico stradale ed i relativi cartelli, appaiono non essere più presenti nel luogo descritto; cosicchè, la FIDELITAS ha fatto istanza all’Amministrazione Comunale di Corigliano Calabro per sapere se lo stesso è stato raccolto e custodito in apposito luogo al fine di evitarne la dispersione o se eventualmente è stato impiantato in altro luogo o peggio ancora se la segnaletica stradale sia stata rubata ed in quest’ultimo caso se il Comune si sia già attivato a sporgere regolare denuncia-querela presso la Procura della Repubblica di Castrovillari contro ignoti, al fine di far avviare l’attività d’indagine del caso, tenuto conto che il punto ove erano ubicati i segnali stradali risulta essere inquadrato dalle telecamere appartenenti ad un noto istituto di credito dello scalo cittadino. |