Aderisco a titolo personale ed a nome di Sinistra Italiana Calabria,alla manifestazione per “Il diritto alla salute indetta per il prossimo 1 aprile a Rossano.
Ancor prima della chiusura dei due presidi ospedalieri di “confine”: Trebisacce (riaprirà? E quando di grazia!) e Cariati,si procedette in maniera perentoria alla incredibile abolizione dell’Asl di Rossano “in una notte”, al riguardo,in ottica mercantile beninteso assolutamente inaccettabile ,per mero dato economico,sarebbe importante che si rendicontasse in maniera chiara e trasparente (a noi cittadini) su quali eventuali benefici economici siano eventualmente derivati da quella strepitosa scelta in aggiunta alle empiriche disastrose evidenze in termini di tutele e servizi.
Intanto nell’ attesa che la prima (introvabile) prima pietra del nuovo Ospedale venga messa a dimora,ci si ponga l’obiettivo immediato di garantire i minimi livelli di assistenza, di prevenzione, di abolizione delle incivili liste d’attesa.
Di fatto nella fascia jonica cosentina parti consistenti delle tutele sanitarie sono state azzerate a totale discapito dei cittadini, in maniera particolare delle fasce popolari ed economicamente piu’ esposte.
In questa parte di Calabria, di fatto,siamo stati declassati in “sudditi”, lo Stato democratico si è liquefatto in tutte le sue aderenze territoriali.
Di contro si prospettano Trivelle e discariche.
E’ ora di gridare un basta convinto e di massa, con la consapevolezza che il tempo dell’accidia è finito: si torna alla lotta nelle piazze!
Angelo Broccolo
Sinistra Italiana Calabria |