In uno stabile in ristrutturazione, nel pieno centro storico di Corigliano, sulla costa jonica cosentina, il proprietario, rimuovendo vecchi oggetti di famiglia, ha rinvenuto un oggetto metallico che sembrava un ordigno bellico. Prontamente allertati, i locali Carabinieri del Centro storico, guidati dal maresciallo Russo, hanno identificato l’oggetto in una granata d’artiglieria in pessimo stato di conservazione.
Si è quindi provveduto ad interessare gli artificieri dell’Esercito di Castrovillari. Sul posto sono giunti il Capo-nucleo Primo maresciallo Ciprano e l’operatore, Sergente Maggiore Aversa i quali hanno rimosso rimuovendo l’ordigno, dallo stabile di Via Capalbo. Oridigno che è risultato essere una granata d’artiglieria da 75mm italiana della prima guerra mondiale. Supportato dalla Croce Rossa Militare del 10° Raggruppamento di Napoli, l’ordigno è stato fatto brillare dai Guastatori di Castrovillari, in completa sicurezza presso la cava Jonica Lavori, in contrada Muzzari, che ha gentilmente collaborato alla risoluzione del pericoloso problema di sicurezza. |