DUP (Documento Unico di Programmazione), favorire la partecipazione attiva alla gestione della cosa pubblica e assicurare, così, efficacia ed efficienza nelle prestazioni e nei servizi erogati al cittadino e a tutti gli attori sociali ed economici cittadini. È nella cornice di questi obiettivi che si è tenuto (ieri, venerdì 3) il primo incontro promosso dall’Amministrazione Comunale. Ospitato presso il Centro di Eccellenza, l’incontro ha fatto registrare la partecipazione delle diverse categorie chiamate a portare il proprio contributo, di idee e proposte, per la redazione del DUP 2017/2019, che regolerà l’attività della Amministrazione Comunale nel prossimo triennio. Il documento, presentato al Consiglio Comunale nella seduta del 16 gennaio scorso, ampiamente commentato per singole voci di bilancio sia nella parte che riguarda le missioni che in quella che riguarda i programmi, è stato in gran parte condiviso da associazioni categoriali e professionali, sindacati, organizzazioni sociali e cooperativismo della pesca. All’incontro erano presenti oltre al Sindaco Giuseppe GERACI gli assessori Tommaso MINGRONE, Mauro STELLATO, Alessandra CAPALBO, Raffaele GRANATA e Benito APICELLA, il Presidente del Consiglio comunale Pasquale MAGNO, i consiglieri comunali Franco BRUNO, Giampiero DARDANO, Angelo CARAVETTA, Giuseppe TURANO e Yole SPOSATO, il dott. Giovanni SANTO responsabile del settore finanziario, ed il prof. Ettore JORIO della Fondazione trasparenza, incaricata della formazione dell’organico comunale. Erano presenti diversi rappresentanti di categorie, dagli operatori del mare (MARTILOTTI e GENTILE) agli ingegneri (CAPALBO, DE LUCA, ESPOSITO e SIMONE), dai rappresentanti del settore agricoltura (PIRILLO e PILUSO, CAMODECA, e MAZZEI; ai sindacati (SPOSATO e AMMIRATO); fino al mondo dell’associazionismo (DON PEPE e MALFARÀ per i Salesiani, GIOIELLO per Mondiversi, DI VINCENZO per CIF, GALLINA per l’associazione Azzurra, CURATELO per l’associazione Tendiamo le mani). Il DUP sarà opportunamente implementato, in sede di redazione della prevista nota di aggiornamento, sulla base delle specifiche richieste manifestate nel corso della audizione.
(Fonte: Lenin MONTESANTO – Comunicazione & Lobbying) |